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PERUGIA - "Vicina ormai al compimento del suo secondo secolo di vita, l'Arma dei Carabinieri deve sentire intorno a se' l'entusiasmo con cui le istituzioni la circondano sempre piu'". Cosi' il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, in occasione della celebrazione in tutta Italia del 196esimo Annuale di fondazione dell'Arma dei Carabinieri, che a Perugia, in Piazza della Repubblica, e' stato festeggiato con una cerimonia solenne alla quale hanno partecipato le autorita' istituzionali, civili, ecclesiastiche e militari del territorio. "Il grande afflato verso l'Arma, che e' insieme sentimento popolare e vera e propria coscienza istituzionale", prosegue Guasticchi, "arriva anche attraverso le mie parole di Presidente della Provincia di Perugia, che posso circostanziare con infiniti esempi di eroismo provenienti dal nostro territorio la riconoscenza verso la presenza dei carabinieri. Come non ricordare la figura del tenente colonnello Valerio Gildoni, di Citta' di Castello, ucciso un anno fa a Vicenza mentre compiva un atto di coraggio e di dedizione di fronte a un anziano armato? Essere carabiniere oggi, in una societa' disorientata rispetto ai valori e alle culture, al concetto di 'servizio' utile sia in termini di pace che di guerra, rappresenta un fattore di equilibrio e di crescita, e' un esempio che si puo' portare ai giovani e ai meno giovani. "La 'divisa', infatti", prosegue Guasticchi, "e' sempre piu' un elemento rassicurante e di protezione per la societa' nel suo insieme, sia che la vediamo pattugliare le nostre strade sia che l'incontriamo negli uffici delle caserme per qualunque necessita', sia che la vediamo nei servizi televisivi, sia che compaia nelle fiction rese celebri da grandi attori. In ogni caso, sentiamo in maniera palpabile ed evidente quanto l'Arma sia cambiata, quanto sia al passo con i tempi, quanto prefiguri, con l'accrescimento culturale e professionale, la societa' di domani. Molti militi esprimono lontano da casa, in dure missioni di pace, il 'servizio' che noi siamo abituati a vedere intorno a noi: a loro va un riconoscimento del tutto particolare per la grande sensibilita' umana che riescono a esprimere vivendo situazioni di una drammaticita' che spesso non riusciamo a immaginare. Giunga, percio', attraverso questo mio messaggio, il riconoscimento dell'istituzione Provincia e del territorio provinciale all'Arma dei carabinieri". Condividi