PERUGIA - ''E' stata l'esperienza piu' brutta della mia vita, una cicatrice che non cancellero' mai dalla memoria. Non so se continuero' a fare la pornostar''. Brigitta Bulgari, l'attrice ungherese di 27 anni arrestata dai carabinieri per essersi esibita in uno show a luci rosse davanti ad alcuni minorenni in una discoteca di Fossato di Vico, ha incontrato il suo avvocato Bruno Oberto nella casa di Treviso in cui il gip di Perugia le ha concesso di trascorrere gli arresti domiciliari. Riferendosi ai giorni della detenzione trascorsi nel penitenziario di Belluno l'attrice ha parlato di un ''ricordo traumatico''. ''Al mattino speravo di non risvegliarmi dai sogni - ha confidato al legale - pero' poi sentivo il rumore del ferro che battevano gli agenti sulle grate della cella e capivo di essere ancora li'''. La Kocsis, questo il vero nome della pornodiva, ha aggiunto: ''Non dimentichero' la mia compagna di cella, con me e' sempre stata molto carina''. Con l'avvocato Oberto l'indagata, accusata dei reati di pornografia minorile e atti osceni in luogo pubblico, ha parlato delle giornate trascorse in carcere: ''Trascorrevo l'ora d'aria a prendere il sole e mi mancava il phon per i capelli''. Il legale ha spiegato di aver trovato la sua cliente ''abbronzata'' rispetto all'ultima volta in ci si erano incontrati e ''un po' dimagrita, per via degli undici giorni trascorsi in carcere''. Dove, tra le altre cose, Brigitta aveva iniziato a scrivere un diario. ''La mia cliente - ha concluso l' avvocato - e' rimasta scottata dalla scarsa professionalita' delle persone che hanno organizzato quella serata in discoteca. Piu' in generale non rinnega cio' che ha fatto durante la sua carriera di attrice, ma in futuro potrebbe maturare esperienze artistiche diverse''. Dal punto di vista giudiziario la difesa ha impugnato l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip perugino Claudia Matteini. Venerdi' prossimo Bulgari - ha riferito Oberto - sara' a Perugia davanti ai giudici del Riesame. Condividi