Illustrato bilancio 2009 Coop Centro Italia. Raggi: consolidata occupazione e prezzi più convenienti rispetto concorrenza

PERUGIA - Anche sui prezzi c'e' stato un ''significativo investimento'', dovunque sotto di 2-4 punti percentuali rispetto agli altri competitor e in convenienza. Le vendite complessive sono state pari a 631 milioni e al netto delle chiusure dei due supermercati de l'Aquila, sono state superiori dell'1,6% rispetto al 2008 e del 1,7% rispetto al budget. La raccolta del prestito da soci e' cresciuta di 14 milioni di euro e a fine anno si attesa a 762 mln. Un elemento importante nel periodi crisi e' stato il consolidamento dell'occupazione: sono 2600 le unita' attuali e, nel corso dell'anno, si e' vista ''la trasformazione di circa 200 contratti da tempo determinato a tempo indeterminato con una riduzione della precarieta' - ha sottolineato il presidente della cooperativa centro Italia Raggi - al 5% del totale degli occupati. Nei primi mesi del 2010 i segnali di crisi sono ancora presenti: i consumi flettono e la deflazione evidenzia la crisi economica. Il mercato registra a livello omogeneo, un -2,2% di vendite nei primi 5 mesi: Coop Centro Italia viaggia sullo 0.'' Il rischio di default dell'Europa e dell'Italia e' alto: l'uscita dalla crisi per un ritorno al benessere e' quindi un'illusione - e' detto in una nota - ed ecco perche' necessita un cambiamento strutturale. Coop Centro Italia, puntera' ancor piu' sulla produzione di energia alternativa; gia' a Castiglione del Lago, sul tetto del magazzino merci e' operativo dal 2007, un impianto fotovoltaico (potenza 320 Kwp) e dal 26 agosto 2009, ha prodotto il primo Gigawatt. Grazie a questo impianto - ha concluso Raggi - si e' evitata l'immissione in atmosfera di 567 tonn. di CO2. Anche il solare termico e' stato impiegato nei punti di vendita ristrutturati, cosi' lampade fluorescenti e sensori di presenza.Significata e' la spinta all'innovazione: pagamento bollette, casse automatiche, carta per i soci, comunicazione ai soci tramite SMS; gli investimenti complessivi dei sistemi informatici per riordino merci, sicurezza, affidabilita' dei sistemi hanno raggiunto 2milioni 900 mila euro.