PERUGIA - La scuola umbra torna a mobilitarsi in vista del prossimo sciopero generale della Cgil che si terra' entro il mese di giugno. Domani la Flc-Cgil di Perugia e quella di Terni promuovono infatti una mobilitazione contro la manovra varata dal governo. Nei due capoluoghi si terranno due presidi-assemblee davanti agli Uffici scolastici. A Perugia l'assemblea si terra' dalle ore 10,30 alle 13,30 presso il piazzale antistante la sede dell'Usr in via Palermo. A Terni, invece, appuntamento alle ore 11,30 davanti all'Ufficio Scolastico Provinciale in via G. D'Annunzio. "La manovra - afferma Amedeo Zupi, segretario generale della Flc Cgil dell'Umbria - penalizza fortemente i settori pubblici e della conoscenza, colpendo i salari e, soprattutto, il welfare, i diritti dei piu' deboli, dei precari, dei pensionati, delle famiglie. A questi tagli si aggiungono il blocco del turn over e il blocco dell'aumento degli organici degli insegnanti di sostegno. Un insieme di misure che ancora una volta, nel corso di questa legislatura, colpisce un settore di enorme interesse sociale e collettivo". "Anziche' investire in conoscenza e programmare lo sviluppo - conclude Zupi - si penalizzano i settori che, in tutti gli altri paesi, sono il cuore delle politiche per uscire dalla crisi". Condividi