PERUGIA - E' l'Istituto tecnico per le attivita' sociali ''G. Bruno'' di Perugia ad aggiudicarsi, con il progetto ''Monte Malbe, un nome, una leggenda'', il primo premio del concorso ''Nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva'', promosso dalla Regione Umbria (Centro Regionale informazione documentazione ed educazione ambientale Cridea), dalla Provincia di Perugia e dall'Ufficio scolastico regionale nell'ambito dell'edizione 2009 della Settimana Unesco di Educazione allo sviluppo sostenibile. A seguire, ex aequo - riferisce una nota della Regione - l'Istituto di istruzione superiore ''G. Mazzatinti'' di Gubbio, con il progetto ''Undicesimo non inquinare'', il Liceo classico statale ''Plinio il Giovane'' di Citta' di Castello, con ''Un giardino, una storia...una citta''' e l'Istituto di istruzione superiore artistica e per geometri di Terni, con ''Lettura ed analisi del paesaggio''. Due menzioni speciali sono state assegnate all'Istituto Ipsia Cavour-Marconi di Perugia (''Salviamo l'ambiente? Cominciamo dalla casa'') e all'Istituto di istruzione superiore ''L.da Vinci'' di Umbertide, con il progetto ''Consapevole consumo tra liberta' e dipendenza''. Nel corso della cerimonia di premiazione, avvenuta stamani nella sede della Provincia di Perugia, l'assessore regionale all'ambiente Silvano Rometti ha ricordato che tra le finalita' del concorso rivolto ai giovani c'e' lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile orientata a valori, consapevolezze e stili di vita rispettosi del prossimo e del pianeta. ''Questa iniziativa, sostenuta dalla Regione Umbria con 10 mila euro - ha aggiunto l'assessore - conferma l'impegno della Giunta regionale nel contribuire a sensibilizzare la comunita' umbra sulle questioni dello sviluppo sostenibile, dell'ecologia e delle fonti rinnovabili''. Tra le tematiche dei progetti in concorso lo sviluppo urbano, l'inquinamento, la protezione e promozione dei patrimoni materiali (monumenti, siti archeologici, archivi, aree protette, paesaggio, eccetera) e immateriali (saperi e conoscenze tradizionali, usi e costumi, espressioni artistiche, etc.), i consumi ed i sistemi di produzione, la ''governance'' e il capitale sociale, l'eguaglianza di genere, la cultura della legalita' e la lotta alla poverta'. Condividi