PERUGIA - E’ in programma per venerdì 4 giugno ’10, alle ore 15.00, nel Palazzo della Provincia di Perugia in Piazza Italia 11, Sala del Consiglio, il convegno conclusivo del progetto L.IN.F.A. – Laboratorio d’Innovazione Femminile Aziendale. All’incontro, titolato “Imprenditoria al femminile, i risultati di un’esperienza” e coordinato dall’assessore alle pari opportunità dell’Ente Ornella Bellini, interverranno il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e la Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini. Seguiranno gli interventi del Direttore dell’Area Lavoro, Formazione, Scuola e Politiche Comunitarie della Provincia Adriano Bei, la Coordinatrice del progetto Antonella Pasquino, la responsabile del management di Progetto della Sviluppumbria Nadia Imbroglini, la responsabile delle attività formative di Progetto Centro Formazione Imprenditoriale CCIAA Tiziana Muzi e la Vice Presidente del Comitato nazionale di parità e pari opportunità nel lavoro Santina Giorgio.
“All’epoca in cui fu progettato con il coinvolgimento di tutte le associazioni di categoria, di quelli imprenditoriali femminili, di Sviluppumbria, Gepafin e delle organizzazioni sindacali, L.IN.F.A. (Laboratorio Innovazione Femminile Aziendale) ambiva ed essere un’azione positiva di empowerment e management per le imprese femminili umbre” - sono le parole dell’Assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Perugia Ornella Bellini - “Si partiva dalla constatazione che, tranne eccezioni ben note, queste imprese per stare sul mercato dovevano giocare la carta dell’innovazione e del knowledge management attraverso la qualificazione professionale e l’acquisizione di competenze manageriali specialistiche (aziendali, finanziarie, fiscali). Un bando della L. 125 rispondeva a queste esigenze. L’architettura del progetto si radicava nel contesto aziendale: partiva dall’analisi del fabbisogno delle imprese partecipanti, prevedeva un percorso formativo di management coerente al fabbisogno e successivamente interventi di coaching guidati da esperte/i. Il tutto monitorato e costantemente ritraguardato sugli obiettivi attraverso un “tavolo di pilotaggio” ed uno di “monitoraggio”.
Alla fine del progetto le ragioni iniziali hanno vieppiù guadagnato in validità anche perché nel frattempo è intervenuta una pesante crisi economica. L’aumento delle skills, la condivisione e l’elaborazione delle problematiche, la conoscenza di nuovi strumenti, una rete di relazioni imprenditoriali, hanno rafforzato il ruolo di queste aziende e suggeriscono di disseminare questa azione positiva ad altre aziende per irrobustire un segmento produttivo ancora troppo fragile nel contesto umbro. Ciò non di meno rimangono questioni aperte da prendere in considerazione come il microcredito ed una legge regionale sull’imprenditoria femminile”. Saranno presenti le imprenditrici coinvolte nel progetto.
Recent comments
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago
11 years 51 weeks ago