CORCIANO - Il 2 Giugno, Festa della Repubblica, Corciano festeggia doppiamente inaugurando la ristrutturazione del Castello di San Mariano iniziata lo scorso anno. Per fare le cose in grande, anche la tradizionale
Settimana Sanmarianese è stata fissata in questi giorni, per consentire il massimo dei festeggiamenti per un evento atteso da tutta la cittadinanza.
“Il Castello di San Mariano – sostiene il sindaco Nadia Ginetti - mostra particolari architettonici antichissimi, sopravvissuti alle distruzioni del tempo e dell’uomo. Pur con lo svilupparsi della San Mariano “nuova”, prevalentemente industriale e commerciale, si è voluto rinverdire il passato, quasi trimillenario, della località antica”.
Con la ristrutturazione del Castello di San Mariano si conclude l’iter di valorizzazione dei centri storici iniziato dall’Amministrazione comunale nel 2004 e che ha visto, di volta in volta, destinare ai centri storici delle frazioni - ricche di patrimonio storico, artistico e architettonico - risorse per interventi di recupero: Chiugiana, Solomeo, Castelvieto e Mantignana; nel 2009 San Mariano e Migiana. Ora, con la riconsegna del Castello ristrutturato con una nuova pavimentazione, la valorizzazione di San Mariano viene completata, rendendo ancora più suggestivo abitare o solo visitare il Castello di San Mariano.
San Mariano
Nel corso dei secoli il colle di San Mariano venne via via fortificato perché controllava la strada Maremmana che da Magione per Pila scendeva a Roma. Sembra che l’antico nome della contrada fosse Piobbico.
Dal 900 al 1000 il Castello era già costruito e nel 1046 quando gli Avellaniti propagarono il culto di San Mariano, venne creato un convento anche nel “Piobbico in Diocesi di Perugia”. Dopo questo evento il “Castrum” prese il nome di “Castrum Sancti Mariani”.
Molte volte il Castello venne saccheggiato e distrutto dalle Compagnie di ventura che scorrazzavano per la penisola italiana, fino a che una di queste, forte di molte migliaia di soldati, si scontrò con le forze coalizzate delle città del Centro Italia. Lo scontro avvenne nella pianura e precisamente nel triangolo Bagnaia-Pila-San Mariano e durò dal 20 al 25 Luglio 1365, concludendosi con la disfatta e la cattura dei superstiti della Compagnia Bianca.
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