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PERUGIA - La prima di una nuova produzione del Teatro stabile dell' Umbria, ''Il malato immaginario'', di Moliere, con la regia ed interpretazione di Gabriele Lavia, aprira' il 20 ottobre prossimo la nuova stagione del Morlacchi di Perugia presentata ieri sera. In tempi di crisi e' un cartellone ricco di appuntamenti di qualita', con grandi nomi del teatro italiano e con artisti di talento da lanciare, grazie anche - hanno sottolineato il direttore dello Stabile Franco Ruggieri ed il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali - ''allo straordinario sforzo economico'' del presidente, l'imprenditore umbro Brunello Cucinelli. Nel corso della conferenza stampa, alla quale hanno partecipato anche gli assessori alla cultura della Regione, Fabrizio Bracco, e della Provincia, Donatella Porzi, si e' appreso della intenzione di proseguire nella gestione dello stabile con l'attuale ''binomio'' Ruggieri-Cucinelli, entrambi giunti alla scadenza del mandato. Tornando al cartellone Ruggieri ha annunciato che nella politica dello Stabile, che e' anche ''teatro di frontiera che guarda al nuovo, '' la nuova ''scommessa'' e' il giovane ma ''austero e talentuoso'' regista Massimiliano Civica. Il suo spettacolo, ''Un sogno nella notte dell' estate'', di William Shakespeare, cooproduzione dello Stabile umbro e della Compagnia il Mercante, sara' il secondo appuntamento della stagione, dal 3 al 7 novembre. Debuttera' in ottobre al Roma Europa Festival, dopo - ha sottolineato Ruggieri - ''un semestre di prove'' della sua compagnia di giovani attori che in questi tempi di crisi, e quindi di necessita' di contenere i costi, e' un fatto davvero inconsueto. E' una testimonianza inoltre della serieta' ed impegno artistico di Civica che punta ad ''un teatro popolare d'arte'' proprio com i modelli cui dice di ispirarsi, la canzone ''Azzurro'' di Paolo Conte ed il cinema di Mario Monicelli. Sara' una ''bella stagione'' - ha detto Cucinelli - nel ''primo anno di un qualcosa di nuovo'' dopo che nel 2007 nel mondo e' ''terminato un ciclo economico, morale e civile''. Tanto ottimismo da parte di Cucinelli anche se la stagione appena conclusa al Morlacchi segna un meno dieci per cento in fatto di abbonamenti e biglietti venduti. Ma questo - ha spiegato - e' avvenuto mentre la media del calo di spettatori nel resto dei teatri italiani ha superato il 20 per cento e dopo che nella stagione 2008-2009 il Morlacchi aveva registrato una crescita di quasi il trenta per cento. Il nuovo sara' dunque un cartellone ricco di proposte con, tra gli altri, Neri Marcore che porta in scena racconti di Roberto Saviano, Ascanio Celestini, Elisabetta Pozzi nella trasposizione teatrale del film di Pedro Almodovar ''Tutto su mia madre'', Lello Arena in una brillante commedia di Scarpetta, Moni Ovadia (''Il mercante di Venezia'' di Shakespeare), Claudio Santamaria, Silvio Orlando, Massimo Popolizio, Alessandro Gassman , e chiusura in aprile con Glauco Mauri. Condividi