FOLIGNO - E' Gianni Dessi', esponente di spicco della cosidetta Nuova Scuola Romana o Scuola di San Lorenzo, l'autore del Palio che andra' al vincitore della Giostra della Quintana, in calendario a Foligno il 12 giugno. Una realizzazione ''che fa sentire la forza, la materialita', il profumo della Giostra'' ha detto il critico d'arte Italo Tomassoni, nel presentarla al pubblico. Il Palio, uno dei piu' grandi sinora realizzati, e' dominato da un intenso colore giallo, il preferito da Dessi', e visualizza un cavaliere su un cavallo di spalle, lanciato al galoppo verso il bersaglio, l'anello appeso al simulacro ligneo della Quintana. E' ''tridimensionale'', in quanto la coda del cavallo e' realizzata in fibra naturale ed applicata sulla tela, a sua volta posta su un pannello ligneo. Una scelta che comportera' un diverso confezionamento rispetto alla tradizionale modalita', infatti, pur inserendosi nelle caratteristiche peculiari dei Palii di giostra della Quintana di Foligno (firmati da artisti contemporanei, da Domenico Purificato a Salvatore Fiume, da Pietro Annigoni a Remo Brindisi) quello di Dessi' si distingue per l'impostazione e le dimensioni. Alla cerimonia di presentazione hanno presenziato il presidente dell'Ente Giostra della Quintana, Domenico Metalli, e, tra gli altri, il sindaco Nando Mismetti e l'assessore alla cultura della Provincia di Perugia Donatella Porzi. Intanto cresce l'attesa per la Cena Grande, evento di apertura della Quintana 2010, in programma domani sera, 28 maggio. a Palazzo Trinci. L'appuntamento negli ultimi anni si e' trasformato in una festa quintanara, propiziatoria per lo svolgimento delle competizioni cavalleresche: Sfida (giugno) e Rivincita (settembre). A firmare il menu', ancora una volta il noto chef Filippo Artioli, ormai umbro d'adozione ed in procinto di aprire un proprio ristorante a Bevagna. Proporra' Budino di erbe campagnole con salsa appena piccante e cipolle di Cannara, Millefoglie di salsiccia e carciofi, cacciatora Polentina di lenticchie al sugo di cinghiale, Noci di vitellone bianco dell'Appennino centrale al latte, millepunti di malanzane alla parmigiana. Ed ancora, Crostata di ricotta allo zafferano e coulis di frutti di bosco, Bavarese d'ananas alle spezie. Condividi