sagra musicale umbra.jpg
PERUGIA - La Sagra Musicale Umbra ha presentato oggi la sessantacinquesima edizione, che si svolgera' a Perugia ed in altri otto comuni dell'Umbria (tra cui Orvieto, Montefalco, San Gemini) dall'11 al 19 settembre. Il tema che ha scelto il direttore artistico, Alberto Batisti, e' ''I pellegrinaggi dell'anima. Da Pergolesi a Schumann'', e gia' dal titolo si conferma la vocazione dell'antico festival: rappresentare attraverso la musica i percorsi umani verso la spiritualita'. La conferenza stampa in cui e' stato illustrato il programma traccia un ideale passaggio dalla stagione degli Amici della musica, che si conclude domenica con i Concerti Brandeburghesi eseguiti al teatro Morlacchi da Les musiciens du Louvre diretti fa Marc Minkovski, e la Sagra: entrambe sono organizzate dalla Fondazione Perugia musica classica di cui e' presidente Anna Calabro. Oltre che a Pergolesi e Schumann, la Sagra e' dedicata a Cherubini. Per i tre musicisti si celebra l' anniversario della nascita: 300 anni per Pergolesi, 250 per Cherubini e 200 per Schumann. La Sagra si aprira' e si chiudera' al teatro Morlacchi di Perugia con due celebri ''incompiute'': la Nona Sinfonia di Bruckner e la Sinfonia in si minore di Schubert. Altri momenti interessanti saranno il concerto nella chiesa dei Templari, San Bevignate, con l'Hesperion XXI diretto da Jordi Savall che eseguira' musiche della tradizione cristiana, sefardita, ottomana e arabo-ansalusa; la prima esecuzione in tempi moderni di lavori giovanili operistici di Cherubini; il Vespro della Beata Vergine di Pergolesi nella Basilica perugina di San Pietro. Anche questa e' una ''prima'' esecuzione italiana in tempi moderni, nella ricostruzione ''virtuale'' di Malcom Bruno. In realta' l'inaugurazione vera e propria sara' nella cattedrale di San Lorenzo a Perugia, il pomeriggio di sabato 11 settembre, con la Messa solenne cantata secondo la liturgia gregoriana, alla presenza dell'Arcivescovo. Il cartellone allestito da Batisti offre altre proposte colte, come il recital di Bart van Ort con il pianoforte Pleyel, storico strumento del 1859, la Sinfonia ''Mathis der Maler'' di Hindemith, il Quartetto Elisa con un programma tutto italiano (Boccherini, Cherubini e Verdi), il Coro Grex Vocalis di Oslo nel Duomo di Orvieto. Di Cherubini saranno eseguiti anche il celebre Requiem in do minore, il raro Credo a 8 voci e organo con il coro filippino dei Madrigal Singers, e il Capriccio per pianoforte, un insolito brano di 45 minuti ininterrotti di musica. Tra gli esecutori, spicca la orchestra giovanile Gustav Mahler diretta dal ventisettenne David Afkham. Una parentesi di alto valore sociale sono i due concerti per i malati dell'ospedale Santa Maria della Misericordia e per i detenuti del carcere di Capanne. ''E' una Sagra - ha detto Batisti - che si delinea come un vero e proprio viaggio musicale e spirituale di profonda bellezza e di grande ricercatezza''. E la presidente Calabro ha aggiunto che anche i luoghi dei concerti non sono stati scelti a caso, ma per sottolineare intriganti interazioni tra musica e arte. Alla conferenza stampa erano presenti il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, che per statuto e' anche presidente della Sagra, e gli assessori alla cultura della Provincia (Donatella Porzi) e del Comune di Perugia (Andrea Cernicchi). Boccali si detto soddisfatto per ''una Sagra realmente umbra, ovvero diffusa nel territorio regionale'', ed ha sostenuto che in una fase di difficolta' di risorse ''occorre investire sulle vocazioni prevalenti dell'Umbria, ovvero la cultura, il patrimonio artistico, l'Universita', gli istituti di alta formazione, i grandi eventi, anche attraverso piu' strette sinergie istituzionali''. Infine il sindaco ha lanciato un messaggio: ''basta con le analisi comparative sulla Sagra. Concentriamo il nostro impegno sul prodotto culturale di oggi e di domani, senza cedere all'assillo del passato''. L'assessore provinciale Porzi ha sottolineato l'alto livello qualitativo del programma, con il valore aggiunto di un radicamento nel territorio. Hanno partecipato alla conferenza stampa anche rappresentanti di alcuni dei Comuni interessati. Condividi