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TRASIMENO - Travolgente chiusura di Trasimeno Blues il primo agosto a Città della Pieve con il concerto evento, ad ingresso gratuito, dei leggendari Canned Heat. Si va completando, così, il programma di una ricchissima quindicesima edizione di Trasimeno Blues, che sarà presentato ufficialmente in conferenza stampa il prossimo 23 giugno. Fondamentali nella storia del Rock, i Canned Heat sono stati in prima linea nel rendere popolare il Blues con successi mondiali che hanno resistito alle mode musicali come “On The Road Again”, “Goin’ Up The Country”, “Let’s Work Togheter”. Alfieri di un suono robusto fra il Boogie e il Rock Blues, i Canned Heat, il cui nome s’ispira ad una canzone degli anni ’20 di Tommy Johnson, dimostrano fin dal loro esordio, a metà degli anni ’60, un sincero interesse per il Blues, contribuendo alla riscoperta di grandi bluesmen e collaborando tra gli altri con John Lee Hooker, Memphis Slim, Clarence Gatemouth Brown, Little Richard, John Mayall. Nel 1967 oltre all’importante partecipazione al Monterey Festival (con Jimi Hendrix, Janis Joplin,The Who), esce il loro primo album omonimo “Canned Heat”, ricco di cover di brani di Muddy Waters, Elmore James e Willie Dixon. Presto diventano un elettrificante gruppo Blues Rock con la dote di interpretare e creare una versione moderna di Blues. La vera fama arriva nel 1968 con l’album “Boogie with Canned Heat” grazie ad “On the Road Again”, (un traditional degli anni '20), ipnotico inno d’epoca che scala le classifiche, seguita da “Going Up The Country” e “Living the Blues”, successi che si impongono subito nell’olimpo dei grandi classici e che rappresentarono per molti un punto di culmine del festival Woodstock a cui i Canned Heat parteciparono per aggiungere al coro il loro messaggio di pace. Il progetto “The Original Woodstock Reunited” vede Dale Spalding (voce, chitarra, armonica) insieme a tre storici componenti della band fin da quei mitici anni ’60: il batterista Fito de la Parra, il bassista Larry Taylor ed il chitarrista Harvey Mandel che continuano a suonare in tutto il mondo diffondendo quel sound inconfondibile che ha fatto la storia della musica e che continua a conquistare milioni di fan tra le nuove generazioni. I Canned Heat hanno infatti introdotto un nuovo modo di suonare il Blues in cui il pianoforte non è più lo strumento principale ed il genere si avvicina al Rock’n’Roll con un ritmo che diventa talvolta frenetico: queste sono state le premesse per la nascita del Boogie Rock che ha travolto gli Stati Uniti diffondendosi poi nel mondo intero. La loro leggenda continua e, unica data in Italia, saliranno sul palco di Città della Pieve tre dei protagonisti di quella straordinaria stagione per rivivere le emozioni della loro esperienza a Woodstock. Condividi