PERUGIA (Avi News) – “Giudico positivamente l’approvazione, da parte della Commissione affari costituzionali della Camera, di un emendamento al disegno di legge sulla semplificazione amministrativa, che prevede la proroga di 2 anni per l’iscrizione al Sistri per le imprese, fino a 10 dipendenti, e che producono annualmente fino a 300 chili o litri di rifiuti pericolosi”. Queste le parole di Stelvio Gauzzi, segretario di Confartigianato Imprese Perugia, in merito all’emendamento al ddl sulla semplificazione amministrativa, approvato giovedì 20 maggio. “Questo provvedimento – ha continuato Gauzzi - rappresenta un primo passo importante per applicare il sistema di tracciabilità dei rifiuti secondo criteri di proporzionalità, in base alle dimensioni delle imprese. Apprezziamo la sensibilità del Parlamento e l’impegno dei ministri interessati, per ridurre la complessità del Sistri e renderlo realmente efficace, al fine di garantire trasparenza sul flusso dei rifiuti e combattere i reati ambientali. Siamo fortemente impegnati nell’informazione alle piccole imprese sulle novità previste da Sistri”. “Chiediamo, però – ha concluso il segretario di Confartigianato Imprese Perugia - ulteriori semplificazioni e riduzione dei costi a carico dei piccoli imprenditori e sanzioni che colpiscano i veri reati gravi senza penalizzare chi, a causa delle novità del sistema, commette inadempienze di carattere meramente formale. È impensabile, per esempio, che un acconciatore, per pochi grammi di lamette da barba prodotte in un anno, debba pagare 120 euro, a fronte dei 1.200 euro che deve versare un impianto di incenerimento”. Condividi