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PERUGIA - Un'asta di beneficenza di fumetti d’autore, aperta ad istituzioni, fondazioni bancarie e culturali, per restaurare la fontana trecentesca di piazza San Marciano nel centro storico dell’Aquila distrutta dal terremoto del 6 aprile 2009. L’inedita proposta è stata lanciata dal Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, a margine della presentazione ufficiale della mostra-mercato (con le “matite” piu’ prestigiose italiane e straniere di questo genere artistico, da Milo Manara a Nick Park, Philippe Druillet, Bruno liberatore, Vittorio Giardino) curata da Janine Cukiermann, in corso di svolgimento presso il Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia fino al 13 giugno e subito raccolta dal maestro Vincenzo Cerami, presente in veste istituzionale, quale assessore alla cultura del comune di Spoleto. Prima della tappa perugina, la prestigiosa rassegna di fumetti d’autore era stata infatti allestita a Spoleto nel settecentesco palazzo Collicola, nell’ambito di un impegno di reciproca collaborazione tra gli assessorati alla cultura dei due Enti. L’evento aveva riscosso un grande successo di pubblico: sono state vendute opere per un totale di 20.150 euro. All’appello, per completare il restauro della fontana “ferita” dal terremoto, mancano ancora circa 30mila euro: ecco dunque giustificato il bis nel capoluogo umbro e relativa asta finale. “Cultura e solidarietà vanno a braccetto – ha detto il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi – la mostra allestita a Perugia punta al raggiungimento di un obiettivo nobile. Se sarà necessario al termine del periodo di esposizione delle opere, molte delle quali inedite, organizzeremo un’asta di beneficenza aperta ad istituzioni, fondazioni bancarie e culturali, per contribuire anche alla rinascita artistico-culturale delle zone dell’Abruzzo colpite dal devastante terremoto”. “E’ una proposta interessante da cogliere al volo – ha precisato Vincenzo Cerami – che cade proprio nel momento in cui si discute a livello nazionale della necessità di rafforzare il ruolo della cosiddetta Italia di “mezzo”, che al di la’ dell’indubbia valenza istituzionale, racchiude messaggi forti e significativi sotto il profilo culturale ed artistico. Quella dell’asta di beneficenza fra le opere invendute è davvero una efficace ed ottima idea, per ridare slancio al patrimonio artistico dell’Aquila”. “La cultura – ha sottolineato Cerami – non deve più essere considerata un settore di spreco, ma come fonte di risorse. Bisogna approfittare della crisi per rivedere tutto il settore, e ci accorgeremmo che le sinergie sono indispensabili”. Tra gli artisti che hanno aderito alla mostra-mercato allestita presso la Rocca Paolina di Perugia: dalla Francia oltre a Druillet Ben Radis (Max et Nina, Closh), Chantal Montellier (Les damnés de Nanterre), Killoffer (Six cent soixante-seize apparitions de Killoffer), Tiburce Oger (La Forêt), Philippe Gaukler (Santiago), Philippe Bertrand (Scènes d'Intérieur); dall’Australia Andrew Dyson, John Spooner e Ron Tandberg, illustratori del quotidiano “The Age”; molti gli italiani tra cui Ivo Milazzo (Ken Parker), Sergio Toppi (Storia dei popoli a fumetti con Enzo Biagi, Tomahawk, Un uomo un'avventura), Max Rotundo (Volto Nascosto), Mario Milano (Zona X, Nick Raider, Magico Vento, Tex, Touna-Mara, La Compagnia delle Tenebre), Silver (Lupo Alberto), Enzo Troiano (Engaso, Nathan Never), Silvia Ziche (Topolino, Paperino), Roberto Baldazzini (Streghe e Santarelline, Casa Howhard, Bizarreries), Gallieno Ferri (Zagor, Mister No). Condividi