TERNI - Sono 14 le richieste di costituzione di parte civile presentate questa mattina al gup del tribunale di Terni, Pierluigi Panariello, nell'ambito dell'udienza preliminare relativa all'inchiesta sui metodi di smaltimento di rifiuti e sulle condizioni di lavoro all'interno dell'Asm, inchiesta che coinvolge 23 persone, tra ex amministratori locali, i vertici della municipalizzata, imprenditori e tecnici di laboratorio.
Ad avanzare le istanze sono stati 11 lavoratori dell'azienda municipalizzata che sarebbe stati oggetto di mobbing e da tre associazioni ambientaliste, il Wwf, l' Associazione protezione animali natura ambiente e la Lega italiana dei diritti dell'Ambiente.
Saranno ora esaminate dalle parti che nella prossima udienza del 23 giugno presenteranno eventuali eccezioni in merito. In una successiva udienza, fissata per il 14 luglio, il gup decidera' infine sull'ammissibilita' o meno di richieste e eccezioni.
L'accusa, sostenuta dal pm Elisabetta Massini - questa mattina sostituita dalla collega Lucia Guaraldi - contesta a vario titolo i reati di disastro ambientale, mobbing nei confronti dei lavoratori e truffa ai danni dello Stato per aver indebitamente percepito incentivi statali.
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