GUALDO TADINO - Circa 600 quintali di legna da ardere per uso familiare sono stati raccolti dalla popolazione all'interno della pineta di Gualdo Tadino, nell'ambito dell'iniziativa lanciata nell'aprile scorso dall'assessorato all'Ambiente del Comune. Il legname - riferisce una nota dell'ente - era il residuo del taglio programmato eseguito dalla Comunita' montana. ''La proposta - ha sottolineato l'assessore all'Ambiente, Paola Gramaccia - aveva un duplice scopo: ripulire il sottobosco e offrire la possibilita' alle famiglie, anche in considerazione della difficile fase economica, di approvvigionarsi gratuitamente del legname, educando nel contempo i cittadini ad una maggiore coscienza ambientale. Visto il successo registrato, in futuro ripeteremo l'iniziativa''. Condividi