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PERUGIA - Dopo l’ennesimo episodio di violenza consumatosi sabato 15 maggio presso l’impianto di gioco di Gualdo Tadino durante l’incontro Real Tadino – Futsal Perugia (spareggio playout Serie C2 FIGC), riteniamo doveroso una profonda riflessione su quanto settimanalmente accade sui campi di calcio a 5. L’inaudita violenza con la quale una parte di sostenitori e di giocatori/dirigenti di alcune società tenta di indirizzare le partite e condizionare la serenità dei direttori di gara va definitivamente condannata. Le società devono assumersi le proprie responsabilità in ordine alla scelta dei propri tesserati e alla gestione degli impianti sportivi. La separazione tra terreni di gioco e spalti deve essere realizzata in modo da garantire e tutelare l’incolumità fisica dei giocatori e dei tesserati ammessi nel rettangolo di gioco. Le società devono collaborare con le forze dell’ordine e con la Federazione Italiana Giuoco Calcio nell’individuazione delle responsabilità di tifosi e tesserati che, con il loro atteggiamento, arrechino danni a terzi. Riteniamo deprecabile l’atteggiamento di chi, pur ammettendo episodi di violenza, tenta di giustificarli addossando la colpa ad atteggiamenti provocatori. Quanto successo Sabato a Gualdo Tadino (Video: http://www.youtube.com/watch?v=biLyyKjE-Vo) rimane solo la punta di un iceberg le cui dimensioni sono immensamente più grandi. Solo con l’impegno delle società si può modificare l’impennata di violenza che negli ultimi tempi sta caratterizzando molte partite dei nostri campionati FIGC. Dopo questa premessa l'annuncio si una conferenza stampa che la società A.S.D. Futsal Perugia terrà il giorno mercoledì 19 Maggio 2010 alle ore 11.30 presso la sua sede in C.so Cavour, 46 a Perugia. Condividi