Il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, appresa la notizia dell'attentato in Afghanistan nel quale è rimasta ferita anche il caporale Cristina Buonacucina di Foligno, ha espresso ''profondo cordoglio per i morti e vicinanza alle loro famiglie, nonché parole di conforto e di sostegno per feriti''. ''Ancora una volta - ha sostenuto Guasticchi in una nota dell'ente - mi vedo costretto, mio malgrado, ad esprimere profondo dolore per questo ennesimo attentato che ha visto cadere soldati italiani e ferirne degli altri. Provo dolore per le vittime, esprimo sostegno ai feriti di questa nuova strage e vicinanza alle famiglie dei caduti. Ritengo, altresì, che non basti esprimere sdegno, dolore e commozione, ma che sia giunta l'ora di fermare un massacro che sembra non aver mai fine''. ''Sono profondamente addolorata - dice invece il presidente della Regione Marini - per la morte di due militari italiani nei pressi di Herat, uccisi nell'attentato che ha visto anche il ferimento di altri due militari, tra cui Cristina Buonacucina, nostra corregionale''. ''Ai familiari delle vittime - ha detto la Marini - manifesto tutto il mio cordoglio e alla giovane Cristina, come all'altro ferito, l'augurio di ristabilirsi al più presto''. ''Questo gravissimo episodio - ha concluso la presidente della Regione Umbria - avvenuto a poche ore dalla Marcia per la pace Perugia-Assisi, conferma quanto sia attuale e irrinunciabile la lotta per la pace, in ogni parte del pianeta''. Condividi