In un bel articolo di sabato 16 nel Corriere dell’Umbria, dal titolo” Palazzo Cesaroni inizia a prendere forma” di Lucia Baroncini la più autorevole notista di politica regionale, riporta tra virgolette le dichiarazioni di un esponente (probabilmente Locchi del PD) del Consiglio Regionale: “ E’ stato (Stefano Vinti n.d.r.) nell’aula consiliare per anni uno scomodo e imprevedibile leone, da amministratore diventerà un agnello, il più accanito sostenitore della maggioranza. Che Vinti sia stato un protagonista in Consiglio Regionale in questi ultimi 10 anni è una constatazione che è difficile da confutare. Che da leone in consiglio si trasformi in un agnello in Giunta (se Giunta sarà), per uno che ha lottato e lotta, contro gli Organismi Geneticamente Modificati (su una proposta di legge regionale in tal senso) appare difficile vederlo trasformato in un agnello, pacificato e subordinato. Appare più probabile immaginarlo leone nella Giunta e per la Giunta. La Redazione Condividi