vino.jpg
PERUGIA - Sono 6 le etichette di altrettanti vini umbri all'Expo 2010 di Shanghai, presso il padiglione Italia del ministero delle Politiche agricole. Le aziende umbre sono Orvieto Doc classico superiore San Giovanni della sala 2008 (Antinori), Umbria Igt Muffato della Sala Castello della Sala 2006 (Antinori), Rosso di Torgiano Doc Rubesco 2007 (Cantine Lungarotti), Umbria Igt Chardonnay Aurente 2007 (Cantine Lungarotti), Umbria Igt Rosso San Giorgio 2004 (Cantine Lungarotti), Sagrantino di Montefalco Docg Collepiano 2004 (Caprai). Le aziende dell'Umbria - riferisce un comunicato - sono state contattate da Enoteca italiana su incarico del Commissariato generale del Governo per l'esposizione universale di Shanghai 2010. Il numero dei consumatori di vino cinesi supera i 10 milioni e questa cifra tendera' ad aumentare. I prezzi si aggirano tra 2/3 euro per il vino cinese in bottiglia e 8/18 euro per i vini d'importazione. Questi ultimi hanno conquistato l'80% del mercato del vino a Shangai, citta' da sempre sensibile all'influenza di gusti e mode occidentali. Il consumatore tipo preferisce vini giovani, invitanti e di prezzo medio. Secondo i dati Ice, dal 2003 al 2008, le esportazioni italiane sono passate da 400.000 a 26 milioni di dollari. La scommessa per i produttori italiani e' quella di inserirsi in un mercato in cui da anni e' la Francia a farla da padrone, anche grazie alla forte presenza delle catene di distribuzione francesi come Carrefour (250 punti vendita) e Auchan. Condividi