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Il risultato elettorale che ha consentito al centro sinistra dell’Umbria di confermarsi nel governo della nostra regione dà ragione all’approccio che il PRC ha sempre con coerenza sostenuto relativamente alla necessità di ricostruire una coalizione, coesa ma plurale, in cui trovassero il giusto spazio le istanze della sinistra e, soprattutto, in cui non ci fosse terreno per avventure centriste e trasformiste che avrebbero irreversibilmente sacrificato il profilo riformatore di cui c’è bisogno e che il nostro comune elettorato sempre più ci richiede. Di fronte al varo di una giunta zoppa e allo stallo nelle relazioni tra il PD e noi innanzitutto, non possiamo pertanto e definitivamente fare un forte richiamo al senso di responsabilità che la nuova guida della Regione deve dimostrare per garantire soddisfazione ad un pezzo importante della coalizione a suo sostegno e per stare al passo delle sfide politiche, economiche e sociali di questa fase così complessa e difficile anche per l’Umbria. Rifondazione Comunista si è oramai espressa: la Giunta regionale e i nuovi assetti politici ed istituzionali dell’Umbria debbono da subito essere riequilibrati garantendo ad una forza importante e decisiva come la nostra la presenza forte e visibile, la pari dignità, la possibilità di esercitare in forma piena ed autorevole le responsabilità che l’elettorato ci ha demandato. Catiuscia Marini sciolga da subito ogni riserva, dunque, e nomini l’assessore del PRC. Ai nostri alleati vogliamo invece dire che il rispetto degli accordi politici e il risultato elettorale conseguito dal nostro partito sollecitano la realizzazione di assetti e di equilibri che devono valorizzare i nostri eletti in Consiglio regionale e non possono non tenere in considerazione il contributo che il PRC con la Federazione della Sinistra ha garantito al successo della coalizione e della Presidente Marini come all’elaborazione di un progetto e di un programma dal sicuro profilo sociale e riformatore e all’altezza delle sfide che ci pone la società regionale. Un progetto ed un programma per cui ci siamo spesi e coerentemente ci spenderemo ma che senza di noi rischia di perdere da subito efficacia, anima e obiettivi veri. Condividi