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Carla Adamo PERUGIA (Avi News) – Milleduecentosettantuno soci, un patrimonio netto di 6.550.886 euro (3 per cento in più rispetto al 2008), un utile di esercizio pari a 102.000 euro. La raccolta diretta che si attesta sui 7.731.912 euro e fa registrare un incremento del 21 per cento rispetto all’anno precedente, mentre gli impieghi verso la clientela ammontano a 64.157 milioni di euro con un 15 per cento in più rispetto al 2008. Sono questi i dati principali che emergono dal bilancio consuntivo, relativo all’anno 2009, della Bcc di Perugia che è stato presentato ai soci durante l’assemblea annuale che si è tenuta ieri mattina. Tra gli altri dati significativi l’istituto di credito cooperativo fa registrare 2.312 conti correnti attivi, con un incremento del 10 per cento rispetto al 2008 e un risultato operativo lordo di 1 milione di euro (13 per cento in più rispetto al 2008). Presenti all’incontro, oltre al presidente Alfredo Ettore Mignini, il direttore generale Angelo Barbanera, e i membri del Cda uscente, Reginaldo Ansidei di Catrano, Luciano Grigi, Sergio Mercuri, Luca Pecetti, Sergio Renzi e Mauro Tedeschi, e l’avvocato Elio Longo, in rappresentanza della Federazione delle Bcc locali di Lazio – Umbria – Sardegna. “Dati che confermano – ha commentato il presidente Mignini -, seppure in un anno di crisi economica, l’efficacia della strategia adottata dagli organi di governo aziendale nel soddisfare le esigenze della base sociale e della clientela del territorio di riferimento. Questo ha, di riflesso, consentito di ricavare soddisfacenti risultati di bilancio per la banca. Prosegue, infatti, la crescita dei volumi operativi e di tutte le grandezze economiche e patrimoniali, in armonia con il consolidamento dei risultati raggiunti nei primi otto anni di vita aziendale. La situazione economica e finanziaria nazionale e internazionale non è semplice né favorevole, ma nonostante questo la banca ha avuto risultati migliori rispetto all’anno scorso”. “La fotografia della Bcc di Perugia che emerge dai dati del 2009 – ha aggiunto il direttore Barbanera - mette in risalto una crescita proporzionata, in linea con gli sforzi che abbiamo fatto, ed è un po’ più marcata rispetto a quella del sistema bancario nazionale. Abbiamo una raccolta che testimonia la fiducia dei risparmiatori, sensibilmente in aumento, una vicinanza al cliente e ai soci (che sono per lo più famiglie o piccole e medie aziende) molto significativa. I dati dimostrano chiaramente che il nostro appoggio e la nostra vicinanza, durante questi anni di crisi, non sono mancati e che abbiamo provato a interpretare le esigenze della clientela e della nostra base sociale”. Tra i punti all’ordine del giorno dell’assemblea, oltre all’approvazione del bilancio, c’è stato anche il rinnovo delle cariche del Consiglio di amministrazione e del presidente: riconfermati dalla maggioranza dei soci i membri uscenti. “Quello che si è appena concluso è il terzo mandato per questo consiglio di amministrazione e ci apprestiamo ad iniziare il quarto. Quest’assemblea è stata, infatti l’occasione per il rinnovo delle cariche sociali e noi abbiamo proposto per intero la compagine che lo compone, sapendo di avere la fiducia dei nostri soci”. Condividi