SPELLO - Domani 9 maggio una delegazione di cittadini di Spello sarà in visita alla città padovana di Camposampiero per rinnovare il patto di amicizia stipulato ufficialmente nel 2007. Le due comunità sono vicine da molti anni grazie al legame con fratel Carlo Carretto ed il suo messaggio cristiano. Fin dagli anni Settanta gruppi di giovani delle comunità parrocchiali di Camposampiero frequentavano con esperienze di vita comunitaria e di preghiera l’eremo di San Girolamo a Spello nella comunità dei Piccoli Fratelli, guidati da fratel Carlo Carretto. Da allora la città di Spello è diventata per la comunità padovana un simbolo di arte, di cultura, ma soprattutto di spiritualità. Nel 1983 la Parrocchia di San Pietro in Camposampiero ha acquistato una casa nel borgo di San Giovanni sul Subasio, dove ancora oggi vengono regolarmente organizzate settimane di spiritualità con i giovani e gli adulti, i campi scuola per i ragazzi e le settimane bibliche. Grazie a questo stretto rapporto, negli anni sono stati creati molti incontri e scambi tra la città di Spello (ed in particolare San Giovanni) e Camposanpiero. In occasione della visita in programma domani, la delegazione del Comune di Spello composta dal sindaco Sandro Vitali, l’assessore Moreno Landrini e Omero Caroli, parteciperà alla Festa regionale della Fragola, dell’ortofrutta e dei fiori in programma a Camposampiero, dove saranno esposti anche i prodotti tipici locali, come l’olio del Frantoio di Spello e il tartufo di Paolo. In visita anche i soci dell’Associazione cardiopatici del centro operativo “Attiva la tua vita” di Spello, guidato dal presidente Giuliano Piccioni, che si incontreranno con l’associazione cardiopatici di Camposampiero “Amici del cuore” per scambi di esperienze. Condividi