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PERUGIA - Questa mattina in via Cartolari 1/A si è svolta la conferenza stampa di presentazione di COMBO il nuovo spazio socio-culturale di ARCI Perugia. Presenti, tra gli altri, Franco Calzini presidente di Arci Perugia, Daniele Lorenzi dell'esecutivo nazionale della medesima associazione e Wladimiro Boccali Sindaco di Perugia. “COMBO – ha spiegato il responsabile Cultura di Arci Perugia Piercarlo Pettirossi - è uno spazio multigenere dedicato alle arti e al piacere dei sensi, che si propone quale luogo di incontro intorno ai temi e ai linguaggi estetici della cultura contemporanea: uno spazio aperto in cui dialogare, ricercare, produrre comunità e cultura intesa nell’accezione più ampia di gioco, azione, attività, opera, divertimento”. COMBO infatti promuoverà cicli tematici di esposizioni, incontri, performance, audiovisioni, laboratori artistici proponendosi quale ulteriore nodo di connessione, reale oltre che virtuale, della comunità artistica cittadina con le comunità nazionali e internazionali. Il presidente Franco Calzini ha aggiunto che “in questo spazio sarà possibile trovare internet wi-fi, riviste d’arte e magazine internazionali, proposte editoriali e musicali che saranno a disposizione di chiunque intenda lasciarsi incuriosire o approfondire i propri interessi. Stimoli alla percezione, alle sensazioni, alla conoscenza in COMBO passeranno – ha aggiunto Calzini - anche dal gusto grazie al corner winebar-caffetteria aperto da mattina a tarda sera”. Il nuovo spazio pensato e realizzato da ARCI Perugia intende, inoltre, secondo il Presidente di Arci Perugia “contribuire anche a rivitalizzare il contesto urbano di via Cartolari (zona via della Viola) con una formula orientata a superare le criticità e il disagio di quel quartiere attraverso un presidio quotidiano attivo, creativo ed inclusivo”. Spunti che sono stati rilanciati con interesse e soddisfazione dal sindaco Wladimiro Boccali il quale ha sottolineato l'importanza di questo genere di iniziative che producono cultura in modi inconsueti. “Una nuova visione della città passa dalla reinterpretazione degli spazi urbani specie nel centro storico – ha dichiarato Boccali -, COMBO è il primo dei nuovi presidi sociali e culturali, a cui ne seguiranno presto degli altri, che saranno il vero antidato all'abbandono di alcuni spazi storici del centro cittadino”. La conferenza stampa infine si è conclusa con l'intervenuto Daniele Lorenzi in rappresentanza del direttivo nazionale di Arci il quale ha tenuto a sottolineare che “questo progetto conferma un'inversione di tendenza positiva per l'organizzazione, un vero e proprio modello di nuova fruizione culturale da inserire in un circuito nazionale”. Nel corso dell'incontro è stata presentata, inoltre, la mostra fotografica che inaugura gli spazi di COMBO di cui si dà conto nella scheda proposta di seguito LA MOSTRA FORMA URBIS: un dialogo tra arte e città Progetto artistico a cura di Antonio Senatore opere di: Francesco Capponi 8 - 31 maggio 2010 Spazio Espositivo COMBO - via Cartolari, 1/A - PERUGIA Lunedì > Domenica 11.00 > 24.00 - CHIUSO Martedì Inaugurazione: sabato 8 maggio ore 18.30 La mostra Forma Urbis è il primo passo di un progetto espositivo in due fasi a cura di Antonio Senatore. Il progetto, costruito a partire dal racconto del curatore medesimo, Spleen di Perugia, apparso nella raccolta Racconti perugini (Midgard Edizioni), intende restituire al pubblico il dialogo tra arte e città tramite l'interpretazione artistica del paesaggio urbano; un percorso che, nello scambio e confronto tra gli artisti e le proprie tecniche espressive, tende a de-costruire e ricostruire il rapporto tra memoria e visione. Questo primo frammento artistico-narrativo si compone delle opere fotografiche di Francesco Capponi, artista perugino noto in internet come Dippold per le sue rocambolesche e affascinanti sperimentazioni nel campo della fotografia e dello sviluppo fotografico. Sei sono le opere in mostra, scatti in cui Capponi si è divertito a fondere, mescolare e confondere l'architettura cittadina offrendo l’ennesima prova della maturità tecnica e artistica raggiunta nell’uso del 'foro stenopeico' o 'pinhole'. Ne deriva una Perugia nuova eppure salda nella propria identità, una scansione dei paesaggi vibrante nella propria contemporaneità, ma stabile e rassicurante nel rigoroso sviluppo architettonico. La mostra è realizzata grazie ad ARCI Perugia e patrocinata dell'Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Perugia. Per informazioni: Arci Perugia tel. +39 075 5731075 mail: segreteria@arciperugia.it Condividi