ROMA - Prima l'Umbria, seconda la Valle d'Aosta: questo il vertice della classifica delle regioni italiane per numero di agriturismi in rapporto agli abitanti. E' quanto emerge dallo studio condotto da Toprural.it, Societa' leader in Europa per la ricerca in Internet di agriturismi e alloggi rurali. Sfruttando il proprio database Toprural ( http://www.toprural.it ), che detiene in Italia una quota di mercato di circa il 60% e che ad oggi include piu' di 12.500 strutture rurali in tutta la penisola italiana, ha stilato la classifica delle singole regioni ordinandole per densita' di agriturismi per 100 km2 o per 10 mila abitanti. Rispetto al primo ordine di ricerca, Umbria (18,2 agriturismo/10 mila abitanti) e Valle d'Aosta (17,8), aiutate dalla limitata popolazione e dalla grande tradizione nel turismo rurale, sono le regioni con un coefficiente maggiore agriturismi rispetto agli abitanti. Al terzo posto figura il Trentino Alto Adige (8,7). Dall'analisi sulla presenza di agriturismi su un'unita' di misura di territorio di 100 km2, si assiste poi a delle conferme e a delle sorprese. L'Umbria (19,4 agriturismi/100km2) si conferma in testa alla classifica, seguita dalla Toscana (11,9). Ad importante distanza la Valle d'Aosta, con 7 agriturismi ogni 100km2. La media nazionale registra 4 agriturismi ogni 10 mila abitanti e quasi 5 ogni 100 km2. Condividi