CITTA' DI CASTELLO - Partirà da Città di Castello la ricerca del Cnr, Centro nazionale di ricerca, sui centri per i bambini e le bambine. Nei giorni scorsi, Tullia Musatti, responsabile del progetto, ha visitato la Casa azzurra, acquisendo i primi elementi in vista di questo studio, che si occuperà anche di strutture analoghe sorte in Giappone.
“È proprio la transnazionalità ad averci incuriosito” ha spiegato la Musatti, incontrando l’assessore tifernate alle Politiche scolastiche Rossella Cestini, il dirigente del settore Gualtiero Angelini e la responsabile dei Servizi per l’infanzia Lauredana Biccheri, “perché a latitudini molto distanti emerge la stessa esigenza di socializzazione e di scambio tra i genitori con bambini nei primi mesi di vita. L’idea di approfondire gli aspetti comuni, effettuando un monitoraggio a tutto campo di dove i centri siano attivi e di come in circa dieci anni abbiamo attestato la loro missione, è nata dalla diffusione, in modo completamente autonomo, di luoghi d’accoglienza e di supporto: con tutta evidenza rispondono ad un bisogno uniforme nelle società sviluppate e con legami parentali ridotti al minimo. Siamo qui a Città di Castello perché abbiamo seguito la nascita della Casa azzurra e perché abbiamo a lungo collaborato con gli uffici ed i servizi nell’ambito della programmazione regionale. Il fine che ci proponiamo, iniziando a raccogliere dati ed esperienze, è cominciare a riflettere sull’educazione rivolta alla prima infanzia, in particolare sul sostegno alle responsabilità genitoriali”.
“Per Città di Castello la visita di Tullia Musatti e della sua equipe è il riconoscimento indiretto della qualità e dell’innovazione espressa dai servizi del nostro comune” commenta Rossella Cestini, sottolineando come “L’Amministrazione ha sempre investito molto nel settore della prima infanzia, pensando che sia un passaggio fondamentale e delicato nella vita delle famiglie e del bambino. La Casa azzurra, che accoglie i genitori e sviluppa percorsi di conoscenza, i corsi di massaggio infantile o di acquaticità, è ed è stato il punto di riferimento di questa frontiera avanzata, volta ad intercettare le esigenze di una società che cambia e che spesso non fornisce sostegni ad una prova emotiva come la genitorialità. Ritengo significativo che questa ricerca del Cnr inizi alla vigilia del calendario di appuntamenti che Città di Castello dedicherà ai trenta anni degli asili nido”.
Recent comments
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago
11 years 50 weeks ago