Festival delle porchette d'Italia a Gualdo Cattaneo, con vino, birra e mostre. A New York per sfidare l'hamburger

PERUGIA - Valorizzare il patrimonio storico e gastronomico di Gualdo Cattaneo e creare una rete fra le diverse citta' italiane in cui si produce la porchetta: e' con questa finalita' che il prossimo 8 e 9 maggio si svolgera' a San Terenziano il primo festival delle porchette d'Italia. Degustazioni, abbinamenti, esposizioni, approfondimenti per operatori del settore e originali iniziative per famiglie e bambini faranno da cornice ad un evento che ha carattere nazionale e che avra' un prologo il 7 maggio con la tavola rotonda ''La porchetta, dalle origini al panino''. Presentata questa mattina a Perugia, la manifestazione e' stata definita dal sindaco di Gualdo Cattaneo, Andrea Pensi ''complessa e articolata per i suoi numerosi eventi''. Ha quindi parlato della pietra rosa, coltivata nelle cave di San Terenziano, che sara' l'altra protagonista del Festival. Ed ha aggiunto che ''la porchetta e' parte del nostro dna''. Per l'assessore Giuliano Sfascia e' prioritario ''lanciare un messaggio positivo sulla carne suina, sulla sua lavorazione, sulla tracciabilita' e sulla filiera corta''. Del successo che il panino con la porchetta sta avendo a New York ha parlato il giornalista del Gambero Rosso Antonio Boco: ''e' una vera e propria concorrenza all'hamburger. E cio' sta avvenendo non solo nella Grande Mela''. Anche Bacco sara' di scena: nella ''Piazza delle porchette'' verra' infatti allestita una enoteca, a cura della Strada del Sagrantino, ricreando cosi' ''la suggestiva atmosfera - ha ricordato il sindaco - delle antiche fraschette, luoghi privilegiati per il consumo di vino e porchetta''. Abbinamenti anche con le birre artigianali dei migliori produttori italiani. Prevista un'area espositiva con gli storici utensili usati nella lavorazione del maiale e per le vie del paese artigiani e scultori lavoreranno la pietra rosa di San Terenziano. Ci sara' un'area ludica per bambini, con diverse iniziative, fra cui ''Naso da maiale'' e ''Il salvadanaio a colori''. Quindi artisti di strada per spettacoli e intrattenimenti e il ''pig nic'', passeggiate alla scoperta dei verdi sentieri intorno al borgo romano, gustando porchetta e vino. A bordo del ''Trenino di campagna'' si potra' andare da San Terenziano fino al parco Acqua Rossa per visitare il Museo del trattore e l'antica miniera. La mattina del 9 maggio, infine, il raduno del Vespa Club.