ROMA - L'apertura dei negozi in alcune citta' il Primo maggio e' ''uno sfregio ai valori del lavoro''. E' l'opinione del leader della Cisl, Raffaele Bonanni, il quale rivolge un appello perche' il primo maggio sia ''lasciato in pace come momento di riposo e festa del lavoro degli italiani''. Intervenuto alla Rai alla presentazione del concerto del Primo maggio, che si terra' come ogni anno a piazza San Giovanni a Roma, Bonanni ha detto: ''Nel volersi accanire anche in questo giorno, ci vedo una furia iconoclasta rispetto ai valori del lavoro''. Condividi