PERUGIA - I Comuni di Pietralunga, Lisciano Niccone e Montone, tre centri della zona di Umbertide nell'alta valle del Tevere, si sono uniti insieme per '' l'attuazione di progetti tesi alla realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili''; i loro sindaci domani giovedi' 29 aprile alle ore 11 alla Sala Fiume di Palazzo Donini (Giunta Regionale dell'Umbria), firmeranno un protocollo. Seguira' una conferenza stampa congiunta nel corso della quale saranno forniti i dettagli del progetto teso a promuovere la salvaguardia ambientale e il risparmio di risorse naturali attraverso la realizzazione di impianti per la produzione di energia fotovoltaica su strutture di proprieta' pubblica.
Sono sempre di piu' i comuni dell'Umbria che ''sposano'' il fotovoltaico, alcuni anche l'eolico. Gia' nel febbraio scorso, e' entrato in servizio il nuovo impianto di illuminazione pubblica di tipo fotovoltaico del parco delle Terre Arnolfe di Terni. L'Ufficio ''Progettazione e Manutenzione Verde Pubblico'' del Comune di Terni gia' dall'estate scorsa aveva completato l'intervento sul parco, con la piantumazione di nuove specie arboree, la realizzazione di alcune siepi al fine di mitigare gli effetti del traffico veicolare e la realizzazione di due aree giochi.
''L'impianto d'illuminazione fotovoltaica - spiegarono allora i tecnici della direzione comunale - e' stato ideato in collaborazione con l'ASM di Terni, che ha curato la progettazione esecutiva e la realizzazione dello stesso. E' il primo a Terni per tipologia ed ha lo scopo di promuovere l'impiego di energia pulita senza trascurare l'impatto architettonico sul paesaggio: infatti e' stato ideato un manufatto il cui valore ornamentale e' dato dalla forma e dal colore assimilabili a quelle di un fiore: il corpo illuminante e' giallo a bulbo, il palo con braccio ricurvo verde ed i pannelli rappresentano i petali del fiore''. L'impianto e' costituito da 20 moduli fotovoltaici triangolari al silicio monocristallino, marchio Coenergia, da 85 watt-picco (potenza complessiva del generatore 1,7 kW) posti su 10 pali. La produzione attesa e' di 2.400 kWh all'anno, grazie alla quale l'amministrazione comunale non solo non dovra' piu' pagare i consumi di energia, ma ricavera' un guadagno.
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