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PERUGIA - Dodici spacciatori in meno per le strade di Perugia sono una buona notizia in se', e notizia ancora migliore, sono la prova che l'azione di contrasto funziona''. Lo ha detto Wladimiro Boccali, sindaco di Perugia, all'indomani dell'operazione portata a termine dalla questura del capoluogo, denominata Termophili 3, e condotta nel centro storico. ''Contrasto quotidiano, presenza sul territorio, controllo, prevenzione, repressione e, non ultima, certezza della pena - ha aggiunto Boccali - Gli esperti della sicurezza lo conoscono bene, questo metodo, e francamente per quanto riguarda lo spaccio della droga non esistono soluzioni alternative, tanto meno migliori. Il Questore Federico, la Squadra mobile, i magistrati, stanno facendo il loro lavoro - ha ribadito ancora - anche oltre quanto la disponibilita' delle forze, dei mezzi e degli organici consentirebbe. I perugini lo vedono e gliene sono grati. Sappiamo tutti, e ce lo ricordano sempre le forze dell'ordine, che questa guerra non viene vinta con le operazioni di un giorno, ma tagliare l'erba sotto i piedi dei criminali, fargli sentire continuamente la presenza attiva dello Stato, non dare mai loro l'impressione che si possa spacciare senza rischio: ebbene, tutto quello che rende insicuri gli spacciatori da' maggiore sicurezza ai perugini'' Nel porgere i ''complimenti agli agenti e a chi li guida'' il sindaco ha confermato ''l'impegno del Comune su questo terreno e approfitto per ricordare che il Corpo di Polizia municipale svolge una importante lavoro di controllo e repressione, anche, per esempio, contro l'abusivismo commerciale che spesso coincide e si sovrappone ad altri reati''. Condividi