GUALDO TADINO - “Trasformare il territorio di Gualdo Tadino in una Silicon Valley delle energie alternative”. Questo è il proposito espresso dal sindaco Roberto Morroni durante la presentazione della nuova convenzione stipulata dal Comune di Gualdo Tadino con l’Università degli Studi di Perugia, nello specifico con il Ciriaf (Centro Universitario di Ricerca sull’Inquinamento da Agenti Fisici), dalla quale scaturirà il Piano Energetico e Ambientale del Comune, una novità assoluta per la città.
“Su questo profilo Gualdo Tadino diventerà una delle realtà più dinamiche a livello regionale – ha proseguito Morroni – E’ intenzione infatti di aprire il nostro territorio anche a progetti-pilota. Siamo lieti di aver ricevuto in tal senso la collaborazione del professor Franco Cotana e della sua equipe, un centro di rilevanza internazionale.”
“L’Università ha settori di ricerca di eccellenza che operano nel settore delle energie rinnovabili – ha evidenziato il professor Franco Cotana – La scelta del Comune di Gualdo Tadino è di grande importanza. Secondo noi questa città potrà diventare uno dei due centri in Umbria dove potranno essere sviluppate idee innovative sul fronte energetico il che, tradotto, significa posti di lavoro e creazione di un indotto. In questo senso il Comune di Gualdo Tadino può essere da stimolo alla pianificazione regionale. Se vengono seguiti certi percorsi, l’Umbria potrà diventare la regione delle energie rinnovabili.”
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