PERUGIA - Partira' domenica prossima la serie di iniziative previste dalla Provincia di Perugia per favorire un rapporto piu' intenso con la Romania. ''Insieme per conoscerci meglio'' si chiama l'iniziativa in programma al centro congressi Capitini, per far conoscere le tradizioni e la cultura romena. A Perugia 3.000 romeni risultano residenti regolari, di cui 500 minori che frequentano le scuole del capoluogo, e nella provincia di Perugia sono censiti 19 mila romeni. L'iniziativa e' stata illustrata stamani in una conferenza stampa nella sede dell'ente - come riferisce un suo comunicato - alla presenza di una folta delegazione romena composta, tra gli altri, da Viorel Badea (senatore del parlamento romeno), dal responsabile dell'Associazione romeni in Italia per la Provincia di Perugia, Robert Christian Nuc, e da Radu Ionut, sacerdote della chiesa ortodossa di Perugia. Per la Provincia erano presenti il vicepresidente, Aviano Rossi, e l'assessore Donatella Porzi. ''Occorre affrontare il tema dell'immigrazione non come problema di ordine pubblico ma nella direzione dell'integrazione di culture, conservando ciascuna la propria identita' e specificita' - ha detto Rossi - In un paese a crescita zero come il nostro che peraltro tende ad indirizzare le nuove generazioni verso i lavori piu' intellettuali, gli stranieri rappresentano per molti settori produttivi, anche in Umbria, la risorsa irrinunciabile in termini di forza lavoro. Questo determina la necessita' di curare le dinamiche di integrazione sociale che non possono limitarsi alla tolleranza ma che, anzi, dalla cultura dell'integrazione, ove possibile, devono passare anche alla integrazione delle culture. Questo puo' essere utile per qualificare la formazione professionale degli stranieri affinche' sia immediatamente spendibile in Italia senza dover passare per costosi percorsi integrativi che altrimenti gli stranieri dovrebbero sostenere in Italia''. Il senatore Badea ha spiegato che ''in Italia vi e' oltre un milione e 200 mila romeni che lavorano, in Romania ci sono 27 mila aziende italiane che danno lavoro a 800 mila romeni ed i rapporti con le istituzioni italiane sono eccellenti''. Condividi