FOLIGNO - In data odierna, presso la sede aziendale di Foligno, si è svolto un incontro sindacale tra VUS SPA, da una parte, e le organizzazioni sindacali FP-CGIL, FIT-CISL e UILTRASPORTI regionali e aziendali dall'altra. Oltre a tutte le questioni aziendali rimaste in sospeso da tempo, le parti hanno affrontato anche il tema dei nuovi provvedimenti legislativi in ordine alla gestione e affidamento dei servizi di pubblico interesse, tra cui la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, rispetto a tutti i possibili scenari futuri che coinvolgeranno anche questo Territorio e, inevitabilmente, VUS SPA. Seppur in un contesto legislativo confuso e non proprio definitivo, il sindacato giudica positivo che, anche al tavolo negoziale di VUS, finalmente tale argomento sia oggetto di discussione tra le parti. In considerazione di ciò l'Azienda ha prospettato una rimodulazione dell'organizzazione aziendale del settore igiene urbana, la quale sarà presentata al sindacato a breve. A tal fine le parti hanno convenuto sulla necessità di verificare tutti gli accordi precedentemente siglati, al fine di darne completa applicazione. Le organizzazioni sindacali, inoltre, hanno contestato con fermezza la decisione di VUS di riconoscere un doppio passaggio di livello professionale (dal 3° al 5°) ad un dipendente, in modo unilaterale senza un confronto di merito sindacale, eludendo le norme contrattuali in materia di relazioni industriali, il tutto in ragione di logiche clientelari di carattere politico, lesive della dignità di tutti gli altri dipendenti. A fronte di ciò il sindacato intende chiamare l'Azienda VUS SPA a fare una scelta che dovrà compiere, in modo definitivo e senza tentennamenti, in ordine all'interlocutore che vuole avere davanti in ambito alla gestione delle relazioni industriali: il sindacato, quindi i lavoratori, attraverso rapporti indicati dal CCNL, oppure il politico di turno proteso solo al clientelismo. A quel punto sarà il sindacato assieme ai lavoratori ad assumere le proprie scelte. Condividi