Trasimeno – Guasticchi “All’asta i natanti ritrovati dalla Polizia, il ricavato finanziera progetti per il Lago”

PERUGIA – “Verranno destinati ad asta pubblica i natanti che non saranno reclamati dai proprietari alla scadenza dei tre mesi previsti dalle norme e la somma ricavata sarà destinata alla realizzazione di progetti per il Lago Trasimeno volti alla promozione dell’area lacustre, alla sua tutela e valorizzazione, alla promozione del comparto turistico del bacino nonché ai progetti legati alla pesca e alla valorizzazione dell’Isola Polvese”. Sono le parole del Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in relazione al recente rinvenimento da parte della Polizia Provinciale sulle sponde del Lago (Sant’Arcangelo, Castiglione del Lago, Borghetto, Tuoro sul Trasimeno, Passignano, Torricella e San Feliciano) di 145 natanti abbandonati. Come noto, molti natanti sono stati trovati in condizioni pessime in quanto completamente sommersi, pressoché totalmente ricoperti da canneto e rovi, senza matricole né motori né altre informazioni valide per risalire ai legittimi proprietari (ad esclusione di quelli all’interno dei porti). Questi natanti saranno trattati come rifiuti quindi, dopo la rimozione già prevista a cura del servizio manutenzione e dragaggi dell’APM di Passignano sul Trasimeno, saranno prelevati dalla Tsa e, come relitti, gettati in discarica. I natanti, invece, che sono stati trovati in un buono stato di conservazione, senza possibilità di risalire ai proprietari, saranno depositati temporaneamente presso il piazzale del Centro Ittiogenico di Sant’Arcangelo e potranno essere richiesti dai proprietari stessi con denuncia di furto o smarrimento, o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, da presentare all’Ufficio dell’Ispettorato di Porto di Passignano (tel. 075/82988209). Dopo la scadenza prevista in tre mesi dal Codice di Navigazione, se le imbarcazioni non verranno reclamate, saranno destinati ad asta pubblica.