PERUGIA - ''Anche in Umbria vi sono moltissime realta' di comunicazione digitale messe a punto da organismi cattolici, e si puo' trovare in rete un messaggio di fede e speranza''. Lo ha detto monsignor Elio Bromuri, direttore dell'Ufficio regionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Umbra, anticipando la partecipazione di 150 umbri al convegno ''Testimoni digitali. Volti e linguaggi nell'era crossmediale'' promosso dalla Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali ed in programma a Roma da domani al 24 aprile. Grazie ad internet, evidenzia il monsignore ''alla Chiesa, che ha perduto il treno in certe epoche storiche, sottovalutando le nuove scoperte, si aprono grandi possibilita'''. Ribadendo cosa gli operatori delle Chiese umbre si aspettano dall'incontro romano ''abbiamo capito che i nuovi strumenti della comunicazione rappresentano una svolta epocale per l'educazione e la formazione delle coscienze delle future generazioni - insiste Bromuri- non sostituiranno gli strumenti legati all'alfabeto e alla sintassi, che ci dovremo tenere cari, libri e giornali - ribadisce - ma sono cosi' pervasivi e intriganti da diventare alluvionali. La Chiesa - e' la riflessione conclusiva - intende aiutare i cibernauti offrendo isole di verita', buon senso e moralita' e come depositaria della Parola si propone di immettere in rete il messaggio cristiano in modo riconoscibile e credibile''. La Chiesa italiana, spiega una nota, ha avviato nel 2001 il progetto ''Webdiocesi'' con l'obiettivo di favorire l'ingresso in Internet di tutte le Diocesi d'Italia. L'Umbria ha contribuito offrendosi come sede del Centro nazionale di assistenza per i progetti web diocesani, gestito dal Servizio informatico dell'Archidiocesi di Perugia-Citta' della Pieve. Dal 2006 gli operatori gestiscono il sito ufficiale della Ceu (www.chiesainumbria.it), visitato da 26.150 utenti nel 2009. A dotarsi di siti sono stati anche Umbria Radio, l'emittente diocesana che nel 2009 ha catalizzato 20.800 utenti, nonche', addirittura dal 1994, il settimanale ''La Voce'', con 123.800 utenti solo nel 2009. Condividi