vulcano islanda.jpg
PERUGIA - Le ceneri del vulcano islandese non mettono a rischio la qualita' dell'aria in Umbria: la conferma arriva dall'Arpa, l'Agenzia regionale per l'ambiente, le cui centraline della rete di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico ''non hanno segnalato alcuna anomalia che possa essere imputata all'eruzione del vulcano Eyjafiallajokull'', dice il direttore tecnico dell'Arpa, Giancarlo Marchetti. ''Fino ad oggi, infatti - continua Marchetti in un comunicato - per cio' che riguarda le concentrazioni di biossido di carbonio, di solfati e di PM10, non si sono registrate variazioni significative rispetto ai giorni precedenti. Anche se ieri la nube sul nostro paese e' scesa a quote piu' basse (2000-4.000 metri di altitudine) - continua Marchetti - la nostra stazione di monitoraggio, che si trova sui Monti Martani a 1.100 metri di altitudine per misurare gli apporti trans-regionali di PM10 e il PM 2,5, non ha fatto registrare variazioni di rilievo. Nei prossimi giorni, comunque, anche se non ci dovrebbero esser rischi, Arpa continuera' a monitorare la situazione''. Condividi