Ora è ufficiale: l'incontro per la Basell a Roma al ministero dello Sviluppo economico si terrà martedì prossimo alle ore 15. La comunicazione è giunta alle organizzazioni sindacali nella tarda serata di ieri. All'incontro prenderanno parte, oltre a rappresentanti ministeriali e forse lo stesso ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, le istituzioni locali con Comune, Provincia e Regione, le segreterie nazionali e territoriali di Filcem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil e la direzione della Lyondell Basell.
Si tratta di una importante iniziativa volta a scongiurare l'annunciata chiusura entro l'anno dello stabilimento del polo chimico di Terni. ''La Basell non deve lasciare il sito ternano - ha commentato Francesca Rossi, segretaria regionale della Femca Cisl – in quanto ha le potenzialità per rimanere nei tre siti attuali, vale a dire Terni, Ferrara e Brindisi. Proprio a Terni lo scorso anno, un anno economicamente difficile per la crisi, ha ottenuto un utile netto di nove milioni di euro, non vi è stato nessun lavoratore in cassa integrazione, non ci sono stati fermi di impianti''. ''Questa multinazionale - ha aggiunto Francesca Rossi – non può andarsene dopo avere ottenuto il massimo profitto e con concrete possibilità di incrementare ancor più il mercato. Noi ci batteremo fino alla fine affinché questa azienda seguiti nella sua attività''.
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