PERUGIA - Lo scompenso cardiaco e' una complicazione frequente e molto grave delle malattie del cuore. Ed e' per questo che la Comunita' europea ha lanciato un bando per un grande progetto strategico di ricerca al quale in Italia partecipa l'ospedale di Perugia, oltre a quello di Novara. Il gruppo perugino e' coordinato da Giuseppe Ambrosio, ordinario di cardiologia all'Universita' e direttore sanitario del Santa Maria della Misericordia. Per il bando la Comunita' europea ha messo a disposizione 16 milioni di euro che verranno accordati ai 19 centri - si legge in un comunicato dell'ospedale di Perugia - con criteri gia' prestabiliti al momento della selezione dei progetti. Insieme ad Ambrosio lavoreranno al progetto il gruppo della professoressa Isabella Tritto, che si occupa delle alterazioni della circolazione coronarica, mentre quello del dottor Paolo Verdecchia approfondira' il ruolo dell'ipertensione e del diabete nel favorire questa malattia. Infine, il dottor Gianfranco Alunni e i collaboratori della cardiologia e fisiopatologia cardiovascolare approfondiranno i metodi di diagnosi e cura dello scompenso. ''Avere visto accolto il nostro progetto - ha detto Ambrosio - che ha determinato questo importante finanziamento e' un riconoscimento alle notevoli professionalita' che Perugia puo' vantare in campo cardiologico, si tratta di una importante occasione per mettere in sinergia professionisti di valore impegnati insieme attorno ad un progetto di grande respiro,che permettera' di consolidare le collaborazioni internazionali esistenti''. Condividi