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GUALDO TADINO - Domani, mercoledì 14 aprile, il Comune di Gualdo Tadino e l’Università degli Studi di Perugia firmeranno una convenzione per l’individuazione dei settori strategici sui quali puntare per la ripresa dell’economia del territorio nei prossimi anni. L’accordo, che rientra nell’ambito del “Patto Sociale per lo Sviluppo del Territorio – I Care”, prevede che il Dipartimento Istituzioni e Società dell’ateneo perugino effettui una approfondita analisi del contesto economico con l’obiettivo di mettere a fuoco i punti di forza e le debolezze del tessuto produttivo dell’area gualdese, indicando quindi i settori su cui basare l’avvio di un nuovo ciclo di sviluppo che abbia come scopo prioritario il rilancio dell’occupazione. Responsabile scientifico e organizzativo delle attività di ricerca e di supporto metodologico all’elaborazione del Patto Sociale sarà il professor Roberto Segatori, docente del Corso di Governance e Politiche Pubbliche. “E’ questo uno dei pilastri della parte economica del progetto “I Care” che, come più volte sottolineato, si divide in tre branche: economica, sociale e istituzionale – sottolinea il sindaco Roberto Morroni – Dopo l’accordo con i sindaci della Fascia Appenninica con i quali abbiamo definito la parte istituzionale, anche la sezione economica del Patto Sociale sta prendendo corpo. La convenzione con l’Università degli Studi di Perugia ci permetterà di avere un quadro di riferimento chiaro e di fondamentale importanza per costruire un nuovo e moderno modello di sviluppo in grado di riaprire solide prospettive di crescita e di progresso per il tessuto economico della nostra città.” Condividi