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Grande soddisfazione espressa dalla segreteria regionale Fnp Cisl Umbria, riunitasi lo scorso 12 aprile presso la sede di Perugia, per la sottoscrizione del protocollo di intesa tra le organizzazioni sindacali della categoria dei pensionati e Confcommercio, Confesercenti, Lega Coop Umbria. “L’esigenza –ha spiegato il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Franco Righetti- è quella di intervenire sul versante del potere d’acquisto delle pensioni, attraverso accordi regionali e territoriali su tariffe e prezzi”. Alla luce di alcune esperienze positive umbre, la Fnp Cisl Umbria ha condiviso l’obiettivo di mettere in atto comportamenti e azioni che consentano ai consumatori di operare scelte consapevoli all’acquisto di beni e prodotti alimentari, anche attraverso la costituzione di pacchetti di beni e prodotti di prima necessità a “prezzo amico” rivolti ad anziani a basso reddito. La lotta della Fnp Cisl Umbria a vantaggio dei lavoratori e dei pensionati maggiormente colpiti dalla crisi -quindi con basso reddito e a rischio povertà- con la firma di questo documento prosegue. “La fascia di età che ha superato i 75 anni beneficiario di pensioni minime –spiega Righetti- risulta essere la fascia di popolazione anziana a fortissimo disagio. Si ritiene opportuno perciò individuare criteri collegati tra loro, di reddito, di età e di disabilità accertata, per l’accesso alle predette agevolazioni attraverso percorsi facili, esigibili”. La stipula del “Prezzo Amico” permetterà, nell’ambito del “Patto per il Ben-essere degli anziani”, di attivare con la Regione e l’ANCI, a livello territoriale con i Comuni, l’apertura di tavoli di concertazione nei quali affrontare, discutere e individuare i percorsi più attinenti alle diverse realtà territoriali. “Le Associazioni di categoria –ha ricordato Righetti- si sono impegnate a facilitare i lavori dei suddetti tavoli territoriali, mobilitando le proprie articolazioni locali e/o imprese commerciali presenti nei territori, affinché vengano raggiunti gli obiettivi condivisi del presente protocollo. Le organizzazioni sindacali dei pensionati –ha anticipato il leader umbro dei pensionati cislini- attiveranno, a livello territoriale, anche in collaborazione con le strutture ad esse collegate, percorsi formativi ed informativi, indirizzati ad anziani – consumatori, affinché si conoscano le operazioni alla base della formulazione dei prezzi nel rispetto della qualità e tutte le informazioni atte a rendere il cittadino anziano consumatore consapevole. Il supporto tecnico e di conoscenza per l’avvio di ciò sarà dato dalle Associazioni di categoria”. Nel considerare utile e positivo il “Protocollo per il monitoraggio dei prezzi”, siglato nel 2004 tra il Ministero delle attività produttive, l’Anci e Unioncamere; è stato proposto dalle organizzazioni sottoscriventi il protocollo di attivare un analogo percorso sul territorio umbro. “Si tratterà –ha precisato Righetti- di “Osservatori provinciali sui prezzi”, atti a perseguire una costante verifica sull’andamento dei prezzi e delle tariffe, anche al fine di contrastare fenomeni speculativi e in tal modo tutelare maggiormente il potere d’acquisto dei pensionati con bassi redditi”. Condividi