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PERUGIA – Una rete per l’informazione e l’orientamento dei disabili presentazione è stato l’oggetto della conferenza stampa, che si è tenuta stamani presso la sala partecipazione della Provincia di Perugia e nel corso della quale è stato presentato il progetto “Ceralacca. Volontari in rete per la disabilità”, promosso dal Cesvol di Perugia. All’incontro hanno partecipato il vicepresidente della Provincia Aviano Rossi, la coordinatrice del progetto Maria Antonietta Lanna, Mario Tosti dell’associazione “La Pantera”, Emanuele Costantini dell’associazione Liberamente. La conferenza è stata inaugurata da Maria Antonietta Lanna, che ha illustrato il progetto che ha avuto origine da un gruppo di associazioni operative nel campo della disabilità e che insieme al Cesvol hanno collaborato con la Provincia per dar vita all’iniziativa. Il progetto ha l’obiettivo di favorire l’accesso alle informazioni per le persone disabili e le loro famiglie, e si rivolge anche alle associazioni di carattere socio – culturale, ricreativo, sportivo e educativo e agli enti che erogano servizi nel campo della disabilità. Prevede uno Sportello Informativo che fornisce informazioni e orientamento sulle normative in materia di disabilità, su agevolazioni fiscali, contributi, provvidenze, scuola e lavoro, e altro ancora, offre corsi di formazione per operatori e volontari del servizio civile e prevede la realizzazione di un Centro di Documentazione sulla disabilità. La Regione Umbria ha promosso il progetto favorendone l’estensione territoriale, con la prevista apertura di Sportelli Informativi all’interno di 5 sedi territoriali (Perugia, Città di Castello, Gubbio, Foligno e Norcia). Dopo l’illustrazione, è intervenuto in conferenza stampa il vicepresidente della Provincia, Aviano Rossi, che ha fatto luce sui sempre più frequenti fenomeni di insuccesso per le persone in difficoltà che vivono in una società competitiva come questa, sottolineando la fortuna di avere volontari che si impegnano in un mondo “senza ormai più valori e punti di riferimento se non il culto del denaro e il mito del guadagno”, ed è per questo, aggiunge il vicepresidente, che “le istituzioni sono vicine a quella che lui definisce ‘un’ancora di salvataggio’, ossia il mondo del volontariato, sostenendone le attività con impegni concreti”. Dopo aver fatto una panoramica sulle iniziative che la Provincia intende promuovere a sostegno delle associazioni, il vicepresidente Rossi ha sottolineato l’importanza di “non vedere il disabile come un diverso, un malato, ma come una persona a cui vanno garantiti gli stessi diritti di tutti in tutti i campi”. “Soprattutto le madri non devono essere lasciate sole nell’affrontare una situazione così delicata”, è il pensiero di Rossi. Al termine dell’intervento del vicepresidente della Provincia, è la volta di Mario Tosti, dell’associazione “La Pantera”, che parla delle barriere architettoniche nella città che dividono strutture e disabili, lanciando un’idea da sviluppare con il Cesvol per la creazione di una commissione di disabili che deve valutare l’esistenza o meno di barriere architettoniche nelle nuove strutture, prevedendo il rilascio di un marchio di qualità in caso di esito positivo della valutazione. Ha concluso la conferenza stampa l’intervento di Emanuele Costantini dell’associazione “Liberamente”, che ha parlato del Centro di Documentazione, una biblioteca specializzata in materia di disabilità. Alla conferenza erano presenti anche Maura Macchiarini, responsabile Sportello del Cittadino, Alessandra Stocchi, del servizio progettazione Cesvol, Giorgina Drinoczi di Ausru, Maria Giovanna Galli dell’associazione Madre Coraggio, Luciano Pellegrini di Alea, gli operatori Cesvol e i volontari del Servizio Civile coinvolti nell’iniziativa. Condividi