di Daniele Bovi Verrà votata mercoledì mattina la preconsiliare numero 83 dell'8 aprile con cui vengono prorogati di due mesi i termini di pagamento della Tosap, ossia della tassa sull’occupazione degli spazi pubblici che ha sollevato un mare di polemiche negli ultimi dieci giorni. La decisione è stata presa questa mattina durante la riunione congiunta delle commissioni Bilancio e Affari istituzionali del Comune di Perugia. Nella preconsiliare predisposta dalla giunta Boccali si prende atto delle rimostranze di moltissimi cittadini contro i rilevamenti fatti dalla Dogre (ossia dalla società privata incaricata dal Comune di fare i censimenti delle aree occupate e di procedere all’accertamento, riscossione e versamento della tassa). Rimostranze che richiedono quindi sia lo spostamento di 60 giorni dei termini di pagamento (che slittano quindi al 30 giugno) sia ulteriori approfondimenti. Quegli approfondimenti che partiranno da lunedì prossimo, quando all’ordine del giorno dei lavori della commissione Controllo e Garanzia ci sarà “l’attività di verifica sugli atti dell’amministrazione comunale e della società Dogre” con particolare attenzione al censimento fatto dalla società e all’azione dell’amministrazione nell’attività ispettiva. Alla riunione, in sostanza una mini-commissione d’inchiesta, saranno presenti gli assessori Mercati (Bilancio) e Ciccone (Mobilità), il direttore generale e il segretario generale del Comune, l’ingegner Naldini, De Paolis, Rosi Bonci e il presidente e legale rappresentante della Dogre. Per giovedì inoltre è prevista la firma del protocollo tra sindacati, associazioni dei consumatori e Comune per la stipula di un modulo di autocertificazione con cui si potranno correggere i tanti errori di rilevazione commessi. Condividi