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PERUGIA - ''Occorre un impegno rinnovato, quotidiano, di tutti, per applicare le leggi che ci sono, per intensificare prevenzione e controlli nei luoghi di lavoro, per investire nella formazione dei lavoratori e degli stessi datori di lavoro,formazione legata alla tutela della salute e della sicurezza, per coinvolgere le scuole e i giovani su questi temi, da cui si misura la civilta' di un Paese''. Lo ha affermato l'on.Walter Verini. Il deputato del Pd e' intervenuto stamani alla prima giornata comprensoriale dell'invalido sul lavoro organizzata a Selci-Lama dall'Anmil, l'Associazione nazionale mutilati e invalidi sul lavoro. Verini ha ricordato la ''drammatica piaga'' - anche in Umbria - degli incidenti sul lavoro, che fanno dell'Italia un Paese che ha una delle piu' alte medie europee di incidenti sul lavoro e di morti bianche (ogni giorno 3 vite spezzate, 30 feriti, 2500 incidenti). ''Le leggi - ha detto il parlamentare - ci sono, ma vanno applicate con rigore. Il Presidente Napolitano non manca di tenere viva l'attenzione su questo dramma ed e' necessario che tutti facciano davvero il proprio dovere''. Walter Verini ha espresso un giudizio positivo su alcune iniziative che anche in Umbria si sono avviate da parte delle associazioni imprenditoriali nel campo della formazione: ''sono primi passi significativi - ha aggiunto - che vanno nella direzione che i lavoratori, i sindacati, le associazioni chiedono da tempo, ma su questa strada occorre fare di piu', dicendo chiaramente che chi non rispetta le norme di sicurezza, chi non investe nella sicurezza del lavoro e' un pessimo imprenditore, un cattivo datore di lavoro''. Il deputato Pd ha concluso affermando che ''dalla crisi si potra' uscire con piu' qualita', anche qualita' dello stesso lavoro e rispettando di piu' e fino in fondo la dignita' delle persone che lavorano''. Condividi