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PERUGIA - Riflettori puntati su via Settevalli, forse la più importante via di accesso a Perugia, nel corso di un incontro - promosso l’8 aprile dalla Confcommercio territoriale di Perugia presso la propria sede - che ha messo di fronte le imprese della zona e, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, gli assessori all’urbanistica Valeria Cardinali, alle infrastrutture Ilio Liberati, alla mobilità Roberto Ciccone. A fare gli onori di casa il vice presidente dell’Associazione Cristiana Casaioli, che ha spiegato l’iniziativa con la volontà di Confcommercio di aprire un dibattito costruttivo sul futuro di questa zona strategica del capoluogo. “Nel corso degli anni – ha spiegato la Casaioli - Via Settevalli si è radicalmente trasformata da zona industriale ed artigiana a zona prevalentemente commerciale; attualmente vi operano più di 200 imprese del settore. La rete commerciale si è però sviluppata in maniera disorganizzata e non c’è stato un corrispondente adeguamento infrastrutturale, anche a fronte dell’accrescersi della residenzialità. Lungo la via il flusso di traffico è enormemente aumentato: si calcola che transitino circa 25.000 veicoli al giorno. Le esigenze di servizi si sono via via implementate e modificate. Da qui l’iniziativa della Confcommercio di Perugia – ha proseguito la vice presidente - di avviare un confronto con l’amministrazione comunale - di cui l’incontro dell’8 è servito a porre le basi e che continuerà nelle prossime settimane – per ragionare sulle esigenze di questa grande via e sul suo sviluppo, per renderla più efficiente e più attrattiva”. Confronto di cui gli assessori Cardinali, Liberati e Ciccone hanno sottolineato l’importanza, illustrando gli interventi di tipo urbanistico ed infrastrutturale già programmati e dichiarando la piena disponibilità dell’amministrazione ad apportare cambiamenti, alla luce di quanto emergerà dal dialogo con gli operatori economici. Gli imprenditori presenti, dal canto loro, hanno posto l’accento su alcune specifiche problematiche: prima fra tutte la viabilità e l’intasamento del traffico, ma anche la difficoltà nella percorrenza pedonale, l’illuminazione inadeguata, la carenza dei parcheggi, la pessima condizione del manto stradale, la mancanza di servizi adeguati. Il 19 aprile la Confcommercio ha già in calendario un ulteriore incontro con gli operatori per definire le priorità da sottoporre in maniera organica a Palazzo dei Priori e cominciare a ragione su un piano di marketing per questa importantissima area cittadina. Sulle base delle idee e proposte che emergeranno in quella sede proseguirà poi il dialogo con l’amministrazione comunale, da tutti considerato essenziale per dare a Via Settevalli maggiore vivibilità e fruibilità, potenziando nel contempo la sua vivacità economica. Condividi