PERUGIA - E’ andata male a due cacciatori sorpresi in atteggiamento venatorio nella notte tra giovedì otto e venerdì nove aprile in località Panicarola del comune di Castiglione del Lago, visto che la Polizia Provinciale sta operando attivamente in materia di protezione della fauna selvatica, soprattutto in questo periodo di chiusura generale della caccia, in cui i bracconieri operano prevalentemente nelle ore notturne. Nel corso di servizi mirati alla prevenzione di questi fenomeni all’interno della Zona di Protezione Speciale, visto l’accertamento di ‘governe’ di granoturco disposte in un campo incolto a margine del canneto del Lago Trasimeno, gli agenti di Polizia Provinciale del Comprensorio, durante un servizio notturno, hanno fermato e denunciato a piede libero due uomini T. M. e M. G., che erano appostati all’interno di un annesso agricolo, adiacente alle ‘governe’, intenti ad aspettare l’arrivo dei cinghiali. I due uomini sono stati trovati con una carabina semiautomatica calibro 30-06, carica con quattro cartucce a palla. Detta arma è utilizzata per abbattere animali ungulati di grandi dimensioni quali, nella fattispecie, i cinghiali che risultano essere presenti in considerevole numero nel territorio del Parco naturale del Trasimeno. La Polizia Provinciale proseguirà nella sua opera di controllo e vigilanza del territorio al fine di prevenire e reprimere costantemente il fenomeno del bracconaggio. Condividi