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"Spett.le Redazione, scrivo la presente per conto di alcuni vicini cui è stato notificato in questi giorni il famigerato “avviso bonario” di pagamento TOSAP. Al di là dei vizi formali (metrature errate, notifiche ad uno solo dei condomini, numeri civici non corrispondenti), chiedo lumi sulla definizione ai fini TOSAP di “passo carrabile”. Da una sommaria ricerca, ho notato che alcuni comuni, con proprio regolamento, hanno risolto alcuni casi dubbi; non mi pare che ciò sia avvenuto nel nostro regolamento. Alla luce di ciò e prendendo a riferimento, a questo punto, i soli riferimenti legislativi (legge 507/1993 e legge 549/1995) sottopongo la seguente questione (che credo coinvolga molti cittadini): un varco alla strada pubblica, con cancello (giacente su proprietà privata), esistente da molti anni (supponiamo 10 anni), per il quale non è stata richiesta alcuna autorizzazione al comune, né vi è stato apposto alcun cartello (con dicitura “passo carrabile”, “divieto di sosta”, ecc.), né realizzata alcuna opera sul suolo pubblico concretizza il presupposto impositivo ai fini t.o.s.a.p.?". "HO SEMPRE VOTATO A SINISTRA - NONOSTANTE UNA DELUSIONE DIETRO L'ALTRA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! CHE DELUSIONE CONSTATARE COME E' STATA GESTITA LA TOSAP !!!!!!!!!!! MI SENTO MORTIFICATO AL PUNTO CHE COMINCIO AD AVERE DEI DUBBI SULLE REALI CAPACITA' DI GESTIONE DEL COMUNE E DELLA REGIONE DI QUESTA OTTUSA CLASSE POLITICA !! CON QUESTE SCELTE IL SORPASSO DEL PDL SARA' SOLO QUESTIONE DI TEMPO - PURTROPPO !!!!!!!!!!!!!!!!! AUGURI !!". Condividi