"Dall'incontro con il sindaco Wladimiro Boccali - dice in una nota il presidente di Adoc Umbria Garofalo - è emerso un certo buon senso da parte dell'amministrazione comunale in merito alla vicenda Tosap. Però, come Adoc, ci aspettavamo che il primo cittadino si prendesse l'impegno di cancellare la tassa a partire dal 2011. Adoc Umbria si ritiene parzialmente soddisfatta dopo il faccia a faccia avvenuto stamattina a palazzo dei Priori tra amministrazione comunale e associazioni dei consumatori. Le richieste avanzate nei giorni scorsi dall'Adoc sono state, infatti, accolte solo in parte. La prossima settimana ci sarà un nuovo incontro in Comune per definire una sorta di prontuario su chi deve pagare la Tosap e su chi non deve pagarla, nonostante gli avvisi ricevuti. Un punto positivo, poiché farà chiarezza sulla questione. Di contro, però, il sindaco non ha accennato alla possibilità di abrogare la tassa a partire dal prossimo anno. Secondo la legge nazionale 549/93, infatti, gli enti locali abilitati a imporre la Tosap sono anche autorizzati a toglierla. Quindi, in un momento generale difficile come l'attuale, ci saremmo aspettati che l'amministrazione comunale di Perugia avrebbe sollevato i cittadini da questo ennesimo balzello. Invece, niente. Le note positive riguardano la volontà espressa da palazzo dei Priori di rimediare agli evidenti errori commessi dalla Dogre nella fase di rilevamento e nell'emissione dei bollettini di pagamento e di ricercare, insieme alla associazioni dei consumatori, un percorso condiviso in favore dei cittadini". Condividi