Potrebbe avvenire la prossima settimana, forse martedì - ma la data non è ancora stata ufficializzata - il nuovo incontro tra la direzione della Basell, che ha annunciato la chiusura dello stabilimento chimico ternano entro la fine dell'anno, e il ministero dello Sviluppo economico che intende opporsi a tale evenienza forte anche del fatto che il sito ternano è produttivo e l'ultimo bilancio societario si è chiuso con un utile netto di nove milioni di euro. Ieri è giunto a Terni il rappresentante del ministero dello Sviluppo economico Giampietro Castano, che sta seguendo da vicino la vicenda della Basell. Ha svolto un sopralluogo nell'area dello stabilimento ed ha incontrato anche i direttori della Treofan e della Meraklon, ai quali la Basell fornisce polipropilene, la materia prima utilizzata dai due stabilimenti. Attualmente, perdurando il blocco delle portinerie della Basell che impedisce l'entrata e l'uscita delle merci, il polipropilene prodotto viene fornito esclusivamente alla Treofan e Meraklon, entrambe operanti nello stesso polo chimico ternano. Condividi