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Domenica prossima (ore 21, al teatro Morlacchi) gli Amici della musica di Perugia presentano uno dei concerti più attesi della stagione. Torna Vladimir Ashkenazy, questa volta alla guida della Euyo, European Union Youth Orchestra, che comprende il meglio della gioventù musicale del Vecchio continente. Il programma è dedicato al genere del poema sinfonico fiorito tra la seconda metà dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Saranno eseguite le "Fontane di Roma" (del 1916) di Ottorino Respighi; "Till Eulenspiegel", del 1895, di Richard Strauss; e la grande Sinfonia "Manfred" di Tchajkovskij, ispirata al "Manfred" di Lord Byron. L'Euyo fu fondata nel 1978 e manca a Perugia da ben 28 anni. E' costituita da un massimo di 140 musicisti tra i 14 e i 24 anni, provenienti dai 27 Paesi membri dell'Unione europea e si riforma ogni anno in seguito ad audizioni alle quali si candidano circa 4.000 giovani. A prescindere dall'età, la Euyo è senza dubbio una delle più grandi orchestre europee ed è stata la prima in assoluto tra le varie formazioni giovanili create da Claudio Abbado. L'attività dell'orchestra si concentra in due momenti dell'anno, in primavera e soprattutto d'estate, quando la formazione si esibisce per i principali festival europei. Vladimir Ashkenazy, che è anche uno dei maggiori pianisti viventi, da un ventennio circa si dedica alla direzione, e dal 2000 è divenuto direttore musicale della Euyo. L'elenco dei direttori ospitati negli anni è impressionante: tra gli altri, Daniel Barenboim, Leonard Bernstein, Pierre Boulez, Carlo Maria Giulini, Herbert von Karajan, Zubin Mehta, Mstislav Rostropovich, Georg Solti. Condividi