PERUGIA - ''Non puo' non destare preoccupazione'', l'episodio avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa nel centro storico del capoluogo umbro ai danni di due volanti della questura, secondo la segreteria provinciale di Perugia della Consap (Confederazione sindacale autonoma di polizia), che esprime apprezzamento per le decisioni del Comitato per l'ordine e la sicurezza e propone una recinzione per le scalinate del duomo e di palazzo dei Priori. ''La bravata di circa 500 giovani, che aggredendo i colleghi hanno impedito l'intervento richiesto dalla Sala operativa - e' detto in un comunicato della Consap - va stigmatizzata con forza da tutte le autorita' politiche e sociali della citta' umbra, per ribadire il necessario sostegno all'azione della polizia di Stato a tutela dei cittadini''. ''In un clima normale - prosegue la Consap - due volanti per sedare tafferugli da ubricatura molesta dovrebbero essere sufficienti, ma evidentemente a Perugia il clima non e' cosi normale come si vorrebbe far credere''. Secondo il sindacato, ''per stroncare sul nascere queste derive, che, come nel caso specifico, si ammantano di matrici politiche, va tenuto conto del necessario sostegno che va garantito al personale, in quanto le aggressioni periodiche verso gli operatori della polizia di Stato ed il clima da prove tecniche di banda armata registrato nell'episodio di Pasqua, hanno elementi tali di destabilizzazione da mettere a rischio la libera e civile convivenza''. La Consap osserva che ''le decisioni assunte dal Comitato provinciale per l'ordine e sicurezza pubblica vanno nel senso da noi indicato, riconoscendo ai colleghi che 'con il loro ragionevole e prudente comportamento, hanno evitato che dal fatto derivassero conseguenze piu' gravi'. Piena condivisione - prosegue il comunicato della Confederazione sindacale autonoma di polizia - anche sulla scelta di potenziare la presenza di polizia nel centro storico della citta', anche se si dovra' fare i conti con carenze di uomini e mezzi che come sindacato di polizia denunciamo da tempo''. ''Per l'immediato ed in pieno spirito di critica costruttiva che da sempre ci contraddistingue nella dialettica con le autorita' di sicurezza della citta' - concludono i dirigenti della Consap di Perugia - lanciamo la proposta di individuare un sistema di sicurezza passiva per la scalinata del duomo e del palazzo dei Priori che nelle ore notturne diventano luoghi di bivacco e degrado: pensiamo ed una recinzione che ne precluda l'accesso nelle ore notturne e renda meno problematico il monitoraggio da parte delle volanti della polizia''. Condividi