A Montefalco in scena "Terre del Sagrantino" nel week end di Pasqua

Carla Adamo MONTEFALCO (Avi News) – Conto alla rovescia per la 10ª edizione di “Terre del Sagrantino”, manifestazione organizzata dal Comune di Montefalco che si terrà in occasione delle festività pasquali da sabato 3 a lunedì 5 aprile. Un ricco programma in cui sarà protagonista la mostra mercato dei prodotti agricoli di qualità e dell’artigianato, allestita nel chiostro di Sant’Agostino. Una manifestazione variegata in cui non mancheranno momenti dedicati alla tradizione, concerti, mostre d’arte, giochi e rappresentazioni folkloristiche e iniziative culturali. I particolari dell’evento sono stati illustrati ieri da Donatella Tesei, sindaco di Montefalco, Daniela Settimi e Andrea Locci, rispettivamente assessore al turismo e allo sviluppo economico del Comune di Montefalco. “È un appuntamento importante – ha commentato il sindaco Tesei – che apre la stagione turistica della nostra città che poi proseguirà con una serie di manifestazioni tra cui l’Agosto montefalchese e la Settimana enologica, eventi dedicati al vino, prodotto d’eccellenza del nostro territorio. Per questo abbiamo voluto che Terre del Sagrantino fosse una vetrina anche per tutti gli altri prodotti locali”. Si comincia sabato 3 aprile, alle 12, con l’apertura della mostra mercato. Venti gli stand allestiti, 6 nel loggiato e 14 all’interno del chiostro, in cui sarà possibile trovare tanti prodotti tipici, come formaggio, olio, miele, legumi e tessuti, uno dei fiori all’occhiello dell’artigianato montefalchese. Posto d’onore all’interno della manifestazione sarà comunque il vino e in particolare il Sagrantino passito. “Il vino – ha detto l’assessore Locci – arricchisce la nostra mostra mercato e sarà presente grazie al banco d’assaggio a cura del Consorzio tutela vini Montefalco, che rappresenta 97 produttori locali. Riteniamo che la promozione del territorio vada fatta attraverso le associazioni locali: tra queste anche la Strada del Sagrantino che infatti organizzerà visite guidate nelle cantine che apriranno le loro porte ai turisti per le degustazioni”. “Tra gli appuntamenti che abbiamo voluto riproporre – ha aggiunto Settimi – alcuni giochi tipici della nostra tradizione come ‘Lu cuturillu’, che si terrà sabato alle 15. Una gara che vede protagonista quattro bambini che fanno rotolare giù per la discesa di corso Mameli le uova decorate durante la mattinata: vince l’uovo che arriva più velocemente al traguardo”. Spazio poi alle celebrazioni religiose, la sera di sabato a partire dalle 22.30, con la veglia pasquale durante la quale ci sarà la suggestiva entrata della statua del Cristo tra luci, scoppio di mortaretti e il suono delle campane di tutte le chiese della città. “Una statua molto particolare - ha spiegato Daniela Settimi - che è stata recentemente restaurata e dopo dieci anni di assenza viene recuperata e mostrata in anteprima ai fedeli”. Domenica poi, durante la mattina, dopo la celebrazione della messa, ci sarà la sfilata per le vie della città degli sbandieratori che, alle 12, si esibiranno nella piazza del Comune accompagnati da tamburi e chiarine. “Tra le iniziative culturali del cartellone – ha continuato l’assessore allo sviluppo economico – il concerto di musica classica dal titolo ‘Omaggio all’Umbria’, dedicato all’Unicef, durante il quale (domenica alle 17 al museo di San Francesco) si esibirà l’orchestra ‘Zinaida Gilels’, composta da musicisti italiani molto giovani. Il giorno di Pasquetta si aprirà all’insegna del buon cibo – ha concluso Settimi – con la colazione di pasqua in piazza del Comune, a partire dalle 9.30, e si potrà degustare la tipica pizza pasquale con salumi, accompagnata dal vino di Montefalco. Nel pomeriggio si proseguirà in allegria con un altro gioco tradizionale, ‘la Ciuccerra’, competizione aperta a tutti che consiste nello sbattere una contro l’altra uova fresche di gallina. Il vincitore sarà colui che riuscirà a rimanere con l’uovo intatto in mano”. “Evento collaterale della manifestazione – ha aggiunto il sindaco - la mostra personale di Nazzareno Luciani ‘Trame mobili del ritornare’, che sarà inaugurata domenica 4 aprile, alle 18, nel museo di San Francesco, e rimarrà in esposizione fino al 30 maggio. Venticinque opere pittoriche, realizzate negli ultimi due anni, che rappresentano il viaggio immaginario condotto dall’artista, che ha anche curato la suggestiva esposizione”.